Sinossi *: Valeria è sul ring per l’ultimo incontro della sua carriera di pugile professionista. È sempre stata una guerriera, nei giochi di bambina come nella tragica battaglia combattuta da adulta, per il diritto al suicidio assistito del suo compagno di una vita, Fabiano, rimasto cieco e tetraplegico dopo un incidente stradale. Mentre lotta sul ring, le sue parole ci raccontano l'imprevedibile stravolgimento di due vite, il sacrificio degli anni della cura, lo scivolamento verso la fine. Il match prosegue, la stanchezza cresce, i gesti rallentano, fondendosi con la storia raccontata da Valeria, sempre più cruda e diretta. Scopriamo della rabbia che ancora la anima di fronte all’altra perdita della sua vita: l’improvviso suicidio del padre, intrecciato eppure opposto al finale della vita del compagno. L’incontro sta ormai per concludersi, ogni pugno, ogni movenza pesa, il tempo si dilata, la lucidità svanisce. Restano sul ring solo il dolore e la rabbia per due perdite così diverse, e il mistero di ciò che serve a un essere umano per sopportarle.