Sinossi *:
Al centro c’è Viola Vitale (Francesca Chillemi), ex Miss Italia che lavora come giornalista a Sicilia WebNews, una piccola ma agguerrita redazione di un giornale online di Palermo, che in questa seconda stagione vedremo rinnovarsi e accogliere nuovi personaggi.
Tra questi troveremo il nuovo editore Leonardo Piazza (Ninni Bruschetta), che si rivelerà quasi un mentore per Viola, e la guiderà attraverso un percorso di riscoperta professionale e personale. Al suo fianco ci sarà anche la nuova direttrice Vita Stabili (Alice Arcuri), una donna determinata, indipendente, che sa quello che vuole e che finirà inevitabilmente per scontrarsi con Viola, e due nuovi giornalisti, Raffaele (Lorenzo Scalzo) e Maryam (Virginia Diop), che animeranno la redazione. Al fianco di Viola l’insostituibile Tamara (Chiara Tron), che la seguirà in ogni caso, in ogni servizio di cui dovrà occuparsi… sempre con la sua tipica poca voglia di fare.
Ma le novità non finiscono qui, perché Viola non dovrà più occuparsi di cronaca nera in senso stretto: il suo nuovo compito sarà quello di realizzare un podcast che parta proprio dalla cronaca per raccontare le storie umane che si celano dietro.
Per farlo, Viola continuerà a collaborare con Francesco Demir (Can Yaman) vicino di casa e affascinante ispettore di polizia, sempre affiancato dal suo fedele assistente Turi (Giovanni Nasta). La professionalità e l’intuito di Francesco sono fondamentali per risolvere i casi che lui e Viola si ritrovano ad affrontare insieme. Ma l’Ispettore, già dalla prima stagione, fa affidamento anche su una capacità “speciale” di Viola… un “superpotere” che le permette di “vedere” le emozioni degli altri: la sinestesia. Grazie alla sinestesia, Viola riesce ad associare i colori che vede nelle persone che ha di fronte con l’emozione che stanno provando
Il rapporto tra Viola e Francesco, però, non si consuma soltanto a livello professionale: come vicini di casa, con gli appartamenti attigui e un ampio terrazzo in comune, i due si ritrovano a condividere gli spazi personali, fatti anche di intimità e confidenze.
Come abbiamo visto nella prima stagione, l’attrazione tra Viola e Francesco è inevitabile… Ma hanno dovuto imparare entrambi a tenerla a bada, perché si scontra con la loro visione di ciò che dovrebbe essere una relazione sentimentale: per lui solo puro divertimento, mentre per lei qualcosa di assoluto e di profondo, destinato a durare per sempre.
Ed è proprio con questo dilemma che li abbiamo lasciati: due come loro possono provare davvero a stare insieme?
Se Viola si sentiva pronta a iniziare qualcosa di serio con Francesco, infatti, quest’ultimo forse non lo è mai stato. E l’ha dimostrato molto chiaramente, scappando a gambe levate ancora prima che riuscissero ad avere il loro primo appuntamento ufficiale.
Viola c’è rimasta male ma, guardandolo allontanarsi dall’alto del suo terrazzo, ha capito che forse è stato meglio così. Se Francesco fosse rimasto, se le avesse dichiarato il suo amore, avrebbe dovuto rivelargli il suo segreto: Viola è malata di una grave malattia degenerativa, che riduce sensibilmente la sua aspettativa di vita. La stessa malattia per cui sta cercando incessantemente il padre che non ha mai conosciuto, con la speranza di trovare anche una cura.
Si può chiedere ad un uomo di amarti per sempre, se sai che morirai?
Forse no. Ed è per questo che Viola è convinta: Francesco non dovrà mai saperlo.
E adesso la ritroviamo così: in pace con se stessa e soprattutto con lui. Viola ha un’altra luce negli occhi, non le importa più dello sgarbo che le ha fatto Francesco. È pronta a ricominciare con leggerezza e positività. E soprattutto… in amicizia.
Ma sarà vero? Due come loro potranno mai essere soltanto amici?
Di sicuro Francesco non lo pensa, e glielo dice chiaro e tondo… A giudicare dalla reazione scomposta di Viola, però, anche lei ha qualche dubbio.
Ma scuote la testa e va avanti. Cerca di non pensarci… di non pensare affatto: e così Viola inizia a nuotare, ogni mattina, libera da tutto. O quasi… perché in spiaggia finirà per incontrare Matteo Ferrara (Giovanni Scifoni), un uomo allegro e profondo, con un fascino tutto suo.
Non ci vorrà molto prima che entrino in confidenza e inizino a incontrarsi più spesso.
Ma se già questo potrebbe bastare ad alimentare la gelosia di Francesco, immaginiamoci la sua reazione quando scoprirà che l’amico di Viola è pure il nuovo PM!
Inutile dire che tra di loro non correrà buon sangue: un rapporto conflittuale che si consumerà dentro e fuori dal lavoro, con Viola al centro.
Un lavoro in cui la posta in gioco per Francesco sarà dunque più alta. Non solo per la presenza del nuovo PM, ma anche per via di un’indagine che aprirà la seconda stagione e che lo vedrà coinvolto in prima persona: sua madre, Sonia (Valeria Milillo), tornata a Palermo, rimane vittima di un misterioso incidente che la lascia in pericolo di vita.
Cos’è successo? E perché era tornata a Palermo? Queste sono due delle domande che si farà Francesco. Ma alla seconda, Viola sa già come rispondere…
C’è una cosa che Viola tiene nascosta all’Ispettore, infatti, ed è quello che la madre di lui, Sonia, le aveva confessato appena prima di ripartire da Palermo: l’uomo con cui Francesco è cresciuto non è il suo vero padre! Sonia aveva telefonato a Viola per annunciare il suo imminente ritorno per parlare con il figlio e dirgli finalmente la verità. E mentre era al telefono con lei, Sonia stringeva tra le mani la stessa foto che ha anche Viola, la foto dell’uomo che ha scoperto essere suo padre.
Possibile che Viola e Demir siano… fratellastri?!
Questo sarà uno dei grandi interrogativi che apriranno la seconda stagione, ma non sarà l’unico: cos’è successo veramente a Sonia, e perché proprio ora che aveva deciso di dire la verità a suo figlio?
Francesco non potrà fare altro che indagare, per scoprire la verità su sua madre e… mettersi sulle tracce del suo vero padre.

Cast

Interpreti:
Francesca Chillemi (Viola Vitale)
Can Yaman (Francesco Demir)
Giovanni Nasta (Turi D'Agata)
Ninni Bruschetta (Leonardo Piazza)
Giovanni Scifoni (Matteo Ferrara)
Chiara Tron (Tamara)
Lorenzo Scalzo (Raffaele)
Alice Arcuri (Vita Stabili)
Virginia Diop (Maryam)
Valeria Milillo (Sonia Tacconi)
Kyshan Wilson (Farah)
Jonis Bascir (Osman Demir)
Ester Vinci (Carmela La Rosa)

Soggetto:
Elena Bucaccio
Silvia Leuzzi
Lorenzo Righi
Simona Tanzini (Romanzo "Conosci l'Estate?")

Sceneggiatura:
Elena Bucaccio
Silvia Leuzzi
Lorenzo Righi

Musiche:
Santi Pulvirenti
Tommaso Caputo

Montaggio:
Alessio Rivellino
Lorenzo Fanfani

Costumi:
Monica Celeste

Scenografia:
Stefano Pica

Fotografia:
Mark Melville
Alessandro Pavoni

Casting:
Flavia Toti Lombardozzi
Adriana Ciampi
Manuela Cotugno (RTI)

Aiuto regista:
Marcello De Archangelis
Mariachiara Squassino

Produttore:
Luca Bernabei
Matilde Bernabei
Elena Costa (FlimFlam)
Carlo Levantesi (FlimFlam)

Executive Story Editor:
Jessica Quacquarelli

Story Editor:
Lorenzo Righi

Story Editor:
Caterina Palazzo

Direttore di Produzione:
Andrea Usai

Direttore di Produzione:
Marco Servidei

Post-produzione:
Rosario Ranieri

Organizzatore Generale:
Emanuela Loreti

Produttore Creativo:
Elena Bucaccio

Produttore Creativo:
Sabina Marabini

Delegato di Produzione RTI:
Giuseppe Scrivano

Produttore Esecutivo:
Daniele Passani

Produttore Esecutivo:
Corrado Trionfera

NOTIZIE 'Viola come il Mare 2'

Libri


Libro sul film "":
"Conosci l'Estate?"
di Simona Tanzini, 280 pp, Sellerio Editore, collana La Memoria n. 1166, 2020
Viola, romana trapiantata a Palermo per un combinarsi di caso e di scelta, è un «volto televisivo», una giornalista tv. Ha un disturbo della percezione (lei preferisce «una particolarità»), la sinestesia: ogni cosa, ogni luogo, ogni persona che guarda si unisce, per lei, a una musica e la musica a un colore; ma non tutti, alcuni non hanno musica e quindi colore, «meglio tenersi lontani». A questo si accompagna una più grave malattia degenerativa, «neuroni bucati» che, senza disabilitarla, determinano il suo modo di muoversi e l’approccio alla realtà.
Nel pieno di un’ondata di scirocco è morta strangolata Romina, una ventenne di buona famiglia. È immediatamente sospettato Zefir, un popolarissimo cantautore.
Viola vaga per tutti i luoghi coinvolti dal crimine, conducendo la sua vita movimentata, curiosando nelle case e nelle giornate di ogni tipo di gente. Santo, l’ex caporedattore, trincerato dietro tenaci silenzi la mette in contatto con un suo amico, un poliziotto che lei chiama Zelig perché cangiante di colore, il quale sembra sfruttare le sue intuizioni, le sue visioni, l’abilità di profittare del caso. L’inchiesta diventa una storia in una prima persona insolita, né flusso di coscienza né descrizione; un registrare emozioni, eventi e coincidenze lontani, mischiati a pensieri contemporanei su se stessa, sulla città, su fatti e persone, con spirito ironia sarcasmo pena cinismo amore, sentimenti tutti orientati all’obiettivo di rubare la verità a una realtà frammentaria. Conosci l’estate? scandaglia senza trovare fondo il tema della colpa e dell’innocenza. E dietro la vicenda gialla traspare il vero cuore del romanzo: il ritratto commovente, quasi un diario, di una donna che avverte che in lei «si sta allargando il buio», che è lei «quella diversa» e perciò attraversa la vita in modo totale con tristezza e divertimento, malinconia ed entusiasmo, dolore e godimento. Di queste contraddizioni Palermo è il simbolo oltre che il luogo, «città ossimoro»: i suoi odori, la sua compassione e ferocia; e l’Altra Palermo disillusa, «più ipocrita e indifferente di prima». Ma è a Viola che non si può non voler bene.

prezzo di copertina: 14,00



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