banner970x250
banner430X45
locandina di "Arf"

Cast


Soggetto:
Anna Russo

Sceneggiatura:
Anna Russo

Musiche:
Tony Canto
Simone Cristicchi

Produttore:
Paolo Rossi Pisu

Direttore Creativo:
Simona Cornacchia

Disegni:
Simona Cornacchia

Animazioni:
Simona Cornacchia

Arf


Regia: Anna Russo, Simona Cornacchia
Anno di produzione: 2023
Durata: 75'
Tipologia: lungometraggio
Genere: animazione/commedia/drammatico
Paese: Italia
Produzione: Genoma Films; in collaborazione con Margutta Studios, Panebarco, Showlab, Digitoonz
Distributore: Genoma Films
Data di uscita: 25/01/2024
Formato di ripresa: HD Digital
Ufficio Stampa: Reggi & Spizzichino
Titolo originale: Arf
Altri titoli: Il Baffo del Dittatore

Sinossi: ARF è un bambino, ma non sa parlare, abbaia. Però ha un ottimo fiuto e un carattere adorabile. Nato in un paese in guerra, Arf è stato salvato da Bianca, una cagna che lo ha cresciuto nel branco di randagi che vive su una collina ai margini della città. Ma la guerra giunge anche in quel luogo magico, il branco viene disperso in una retata e Arf viene portato in un campo di prigionia insieme ad altri bambini. Ma Arf non conosce la cattiveria degli esseri umani e anche in quel luogo triste, trova amici e continua a sorridere. La serenità del bambino che sa soltanto abbaiare, fa infuriare però il nevrastenico comandante del campo, che condanna Arf ad essere sbranato dai dobermann guardiani del campo. L’ufficiale non immagina che i cani decidano invece di difendere il cucciolo e scatenino un ammutinamento proprio nel giorno in cui il Dittatore viene in visita per tenere un discorso alla nazione. Anche lui dovrà vedersela con Arf, che si intrufola dal barbiere che sta preparando il Dittatore per il discorso e provoca il taglio dei baffi per cui il Dittatore è famoso. Quando il tiranno sale sul palco, le sue guardie non lo riconoscono più. Senza i suoi baffi, il terribile Dittatore diventa un uomo qualunque...Nella confusione, Arf è raggiunto da mamma Bianca, che grazie al fiuto lo ha ritrovato. Insieme a lei, riesce a far uscire dal campo tutti i piccoli prigionieri e fugge insieme a loro verso la collina dove è cresciuto e dove li aspettano la felicità e la pace.

Sito Web: https://genomafilms.it/movie/arf/

"Arf" è stato sostenuto da:
Regione Emilia Romagna (Fondo per l’Audiovisivo - Bando Nazionale per la Produzione Seconda Sessione 2020)
Emilia Romagna Film Commission
MIBACT


Libro sul film "Arf":
"Il baffo del dittatore"
di Anna Russo, 104 pp, Ugo Mursia Editore, 2010
Nell'Europa sconvolta dalla guerra, un neonato abbandonato dalla madre viene adottato da una cagna che lo nutre e lo protegge come se fosse uno dei suoi cuccioli. Il bambino cresce randagio fra i randagi, di cui impara a conoscere il linguaggio. Catturato, il piccolo umano che i cani hanno chiamato Arf verrà rinchiuso in un lager dove sono stati deportati dei bambini ebrei. Ma la sua famiglia canina non lo abbandona e lo seguirà nella prigionia assistendolo fino al momento in cui nel lager arriva il Führer.

Storia fantastica e delicata che parla della grande tragedia del Novecento dal punto di vista dei più deboli: bambini e animali che grazie alla loro innocenza possono riscattare il mondo.

prezzo di copertina: 3,90


Video


Foto