Sinossi *:
Senza dubbio mancava un documentario che raccontasse il percorso straordinario di Demetrio Stratos, la voce che ha rappresentato una specie di mito per una generazione che i miti li aveva quasi tutti abbattuti. Il racconto della vita di Demetrio Stratos ci è piaciuto anche perché incrocia una molteplicità di temi che permettono vari livelli di lettura, se vogliamo una lettura "multistrato". È un discorso sulla voce che contiene anche un pezzo della storia e del costume italiani degli anni '60 e '70, è un incontro con le avanguardie artistiche internazionali di quegli anni e, al tempo stesso, una riscoperta della tradizione culturale e musicale mediterranea, aggiornata e contaminata. Ed è anche un’immersione nella politica e nella creatività dei movimenti degli anni '70, visti attraverso gli Area che ne furono i portavoce più riconosciuti. da "Plot" rivista di storie per lo schermoA più di 25 anni dalla sua morte, la voce di Demetrio Stratos continua a suscitare entusiasmi ed emozioni.

Il corpus del suo lavoro mostra un’eterogeneità unica, estendendosi dai territori della musica commerciale a quelli del rock, del jazz, della musica contemporanea e dell’avanguardia più radicale, sempre a livelli insuperati. Per estensione ed intensità, il carattere del suo lavoro assume l’inafferrabilità del mito, mito che egli realmente è stato per quegli anni, dei quali la sua voce rappresentava al massimo grado la volontà di cambiamento, di creazione del nuovo e di distruzione del dogma.

NOTIZIE 'La Voce Stratos'

Libri


Libro sul film "":
"La Voce Stratos. DVD. Con libro"
di Luciano D'Onofrio, Monica Affatato, Feltrinelli, collana Real Cinema, 2010
Demetrio Stratos ha attraversato come una cometa luminosa la scena della musica italiana degli anni sessanta e settanta, lasciando una traccia indelebile nei suoi fan e nelle decine di musicisti che lo hanno seguito. La sua morte inaspettata nel 1979, a soli trentaquattro anni, lasciò un vuoto mai più colmato nel mondo della creazione artistica italiana. Stratos è stato figura politica, interprete di un movimento rivoltoso e fantasioso, che ha trovato il suo culmine nei concitati mesi del 1977 appena prima che tutto si trasformasse in violenza. Le sue canzoni, titoli come Gioia e rivoluzione, Elefante bianco, Luglio, agosto, settembre (nero) senza minimamente concedere alle facili melodie della canzonetta italiana, sono diventati per una generazione inni di impegno e di vita. Come nessun altro autore di canzoni italiano, Stratos ha saputo imprimere alla sua arte (e alla sua leggendaria vita) il senso del tempo, la misura della storia che correva nelle strade delle città europee di quegli anni. Questo completo documentario, che riproduce per la prima volta filmati di repertorio familiare, restituisce la pienezza di un artista che, lo veniamo scoprendo in questi anni, è stato uno dei più grandi "musicisti della voce" del Ventesimo secolo.
prezzo di copertina: 16,90



Note:
Il progetto "La Voce Stratos" nasce nel 2005. Dopo una lunga fase di ricerche e di scrittura, nell'autunno del 2006 inizia una prima parte di riprese, in Emilia Romagna, per poi essere terminato nel 2009.
Il documentario è stato realizzato con il supporto di Daniela Ronconi-Demetriou, moglie di Demetrio Stratos.

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