Sinossi *: Un ritratto/autoritratto di Gillo Dorfles attraverso i suoi oggetti preferiti in un racconto intimo, sospeso all’interno di una casa, la sua, che è allo stesso tempo spazio reale e simbolico, mentale e fisico. Gillo Dorfles parla delle cose che più gli sono care, mescolando cultura storico-artistica e oggetti quotidiani, cimeli di famiglia e sculture inedite, ricordi e intuizioni. Un tentativo di dare forma, immagine e suono all’impalpabilità monumentale dei pensieri, dei ricordi e dei desideri di Gillo Dorfles.