Sinossi *: Film tratto dal viaggio che Paolo Rumiz ha raccontato sul quotidiano La Repubblica nell'agosto 2011. Per la prima volta, il consueto percorso estivo del noto scrittore e giornalista è stato filmato da una telecamera per realizzare un'opera autoriale, firmata dal regista Alessandro Scillitani e prodotta dalla Tico Film.
Attraverso lo sguardo dell'obiettivo, il film percorre un'Italia nascosta, fatta di luoghi abbandonati, strade dimenticate, fabbriche dismesse, alla ricerca di testimonianze che raccontino le pietre, le loro memorie, avvolte dal fascino straordinario dell'abbandono. La voce fuori campo di Paolo Rumiz guida lo spettatore trasportandolo in una sua dimensione, quella della febbre per i luoghi perduti.