A Franco Bernini il premio "La Tuscia nel Cinema" 2007
Venerdì 13 luglio (ore 21.15, ingresso libero) il
Tuscia Film Fest andrà in scena a Civita di Bagnoregio per una delle serate più significative dell’intera manifestazione.
Lo splendido borgo medievale, infatti, farà da sfondo al premio
La Tuscia nel Cinema che sarà assegnato ogni anno a personalità del cinema italiano legate al territorio della Tuscia. Il vincitore del 2007 è lo sceneggiatore, regista e scrittore viterbese Franco Bernini che riceverà il premio dal presidente della Fondazione Carivit – partner istituzionale del
Tuscia Film Fest – avvocato Aldo Perugi.
Al termine della cerimonia Franco Bernini incontrerà il pubblico presente in un dibattito moderato dallo scrittore, regista e sceneggiatore Italo Moscati. La serata – che sarà aperta alle 21 dal cortometraggio La zuppa di Christian Carmosino - si concluderà con la proiezione del film "
A Casa Nostra" di Francesca Comencini (Italia, 2006. Interpretato tra gli altri da Luca Zingaretti, Valeria Golino, Laura Chiatti e Luca Argentero) del quale lo stesso Bernini ha curato la sceneggiatura.
Tra il pubblico saranno presenti molte personalità del cinema, del giornalismo e della cultura. Tra queste il regista Giancarlo Zagni, la giornalista e scrittrice Marlisa Trombetta, lo scrittore e psicologo Paolo Crepet.
Viterbese, sceneggiatore dal 1987 di alcuni dei più significativi film del “nuovo” cinema italiano ("
Notte Italiana", "
Il Prete Bello", "
Un’Altra Vita", "
La Lingua del Santo", "
A Cavallo della Tigre" di Mazzacurati, "
Domani Accadrà", "
La Settimana della Sfinge" e "
Il Portaborse" di Luchetti, "
Chiedi la Luna" e "
Condannato a Nozze" di Piccioni, "
Sud" di Salvatores), Franco Bernini ha esordito alla regia nel 1998 con l’intenso Le mani forti, sulla strage di Brescia del 1974, interpretato da Claudio Amendola e Francesca Neri.
"
A Casa Nostra", il film di Francesca Comencini che chiuderà la serata è un’opera che mira in alto: raccontare l’Italia di oggi e i destini di personaggi uniti e divisi dal denaro. Commercialisti, finanzieri, politici, prostitute e modelle, in un gioco a specchi nel quale si riflette il grande vuoto contemporaneo. Lo sceneggiatore Franco Bernini, erede del cinema di denuncia di Petri e Rosi, racconterà la genesi del film, presentato in concorso al
Festa del Cinema di Roma.
Dopo la tappa di Civita di Bagnoregio il
Tuscia Film Fest torna a Viterbo, nell’arena della Rocca Albornoz, per i tre eventi conclusivi: lunedì 16 luglio (ore 21.15) il regista Giuseppe Ferrara presenterà il suo ultimo lavoro "
Guido che Sfidò la Brigate Rosse" ispirato alla figura di Guido Rossa, il sindacalista ucciso dalle BR nel 1979; mercoledì 18 (ore 21.15) appuntamento con il film italiano campione d’incassi dell’ultima stagione "
Manuale d’Amore 2. Capitoli Successivi" e con il regista Giovanni Veronesi; venerdì 20 (ore 21.15) , infine, chiusura con "
Mio Fratello è Figlio Unico" di Daniele Luchetti e con l’incontro con le giovani ed emergenti attrici Diane Fleri e Alba Rohrwacher interpreti del film con Elio Germano, Riccardo Scamarcio, Luca Zingaretti e Angela Finocchiaro.
12/07/2007