Conclusa a Firenze la 2° edizione de "Lo Schermo dell'Arte"
Oltre 3.200 le presenze al
Cinema Odeon di Firenze con sala sempre piena fin dal tardo pomeriggio per i quattro giorni di proiezioni del programma di film dedicati alle arti contemporanee de
curato da Silvia Lucchesi. 17 i film presentati, 11 le anteprime italiane, 13 gli ospiti internazionali presenti alle proiezioni, Molto seguite le lectures tenute dai tre artisti internazionali Alfredo Jaar, Mark Lewis e George Rousse, all'interno del Festival Talks, realizzato in collaborazione con le principali realtà del mondo contemporaneo sul territorio: il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, il Centro di Cultura Contemporanea Strozzina e il Museo Marino Marini.
Sala piena e pubblico molto interessato alla serata conclusiva del festival con il film "
The great contemporary art bubble", presentato con molto humor dal critico e regista inglese Ben Lewis. Il documentario narra il suo lungo viaggio durato un anno in giro per il mondo ad indagare i meccanismi del mercato internazionale dell’arte contemporanea, a partire dall’asta Sotheby’s (settembre 2008) delle opere di Damien Hirst. Attraverso visite a case d’asta, fiere e gallerie, incontri con celebri artisti e interviste a importanti dealers, collezionisti miliardari ed esperti, il documentario svela, nel tipico stile brillante e irriverente dell’autore, le pratiche inusuali, le speculazioni e i segreti che si celano dietro il complesso e impenetrabile fenomeno della “grande bolla”, muovendosi lungo il sottile confine tra business e passione autentica per l’arte.
Molti i ringraziamenti da parte della curatrice
Silvia Lucchesi a tutti gli enti che hanno reso possibile la realizzazione della II edizione del festival internazionale de
Lo Schermo dell'Arte: la Regione Toscana soprattutto per averlo incluso nei due progetti regionali “
50 Giorni di cinema internazionale a Firenze” organizzata dalla Fondazione Mediateca Regionale Toscana Film Commission, e “toscanaincontemporanea 2009”; l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze/ Osservatorio per le Arti Contemporanee e l'Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi per il loro prezioso sostegno, ed Opinion Ciatti per il suo contributo.
Preziose le sinergie con le altre realtà contemporanee del territorio, a cui oltre a quelle già citate, è da ricordare quella con il nuovo Centro per l’arte contemporanea EX3.
27/11/2009, 12:00