I premiati della 14. edizione di Malescorto
Si è conclusa sabato 27 luglio la 14. edizione di
Malescorto, Festival Internazionale dei Cortometraggi tenutosi a Malesco (VB), dal 22 al 27 luglio. Il 2013 per il Festival è stato un anno da record: 403 i corti pervenuti, da 48 paesi del mondo.
I 48 film finalisti (17 Corti di Finzione, 7 Corti Documentari, 7 Corti di Animazione, 7 Corti di Finzione realizzati dagli Istituti Scolastici, 6 Corti di Animazione realizzati dagli Istituti scolastici, 2 Corti di Documentazione del Territorio 2 corti Ecologici di Fantasia) sono stati proiettati durante le prime quattro sere del Festival.
La serata di venerdì, da due anni dedicata ad un evento speciale legato alla cinematografia, ha visto come protagonisti Marco Tiraboschi e Simone Prando impegnati nella sonorizzazione dal vivo del film "
The navigator" di Buster Keaton. I due artisti, alla chitarra il primo ed al contrabbasso il secondo, hanno musicato questo film muto in bianco e nero del 1924. Questo evento è stato riproposto in seguito al successo riscontrato da un’iniziativa analoga tenutasi nel corso dell’edizione 2012, che ha visto la partecipazione di Davide Merlino, maestro percussionista, alle prese con il documentario "
Microcosmos".
Novità di quest’anno il premio decretato dal pubblico in sala; gli spettatori hanno potuto dare (con apposito modulo fornito all’entrata) il loro voto da 1 a 4 ai corti in concorso. Durante la serata di premiazione sono stati inoltre assegnati con sorteggio alcuni omaggi a delle persone del pubblico votante.
Premio del pubblico Malescorto 2013 e Miglior corto di Finzione
“IL CAPPOTTO DI LANA” di Luca Dal Canto (Italia)
Motivazione della giuria: storia originale, delicata, girata in modo impeccabile. Un film educativo, che affronta un tema, spesso latente ma molto comune nella nostra società, ovvero quello del comportamento sbagliato di un genitore che può distruggere il futuro del proprio figlio o, al contrario, dargli con lo studio la possibilità di migliorarsi e di poter scegliere.
La dichiarazione del regista e della sceneggiatrice Anita Galvano, presenti alla serata di premiazione: “
il corto è nato non per gioco, ma quasi. Nel 2012 è stato celebrato a Livorno il centenario dalla nascita di Giorgio Caproni, poeta originario di questa città. Caproni, dopo Carducci, è stato uno dei più grandi poeti del ‘900. Anche noi siamo livornesi e abbiamo pensato di fare un cortometraggio per commemorare il poeta. Il corto è una fiaba, e l’idea è partita da una poesia che narra dell’anima del poeta che torna alla città natale. Altro tema del corto è l’importanza della cultura: il protagonista è un bimbo che non gioca alla playstation, ma preferisce ascoltare le poesie dello stesso autore. Si tratta di una storia inventata, ma ambientata in luoghi reali: infatti la città è tra i protagonisti. Pensavamo che questa localizzazione territoriale molto precisa non potesse far apprezzare “il cappotto di lana” fuori dalla nostra regione, invece il messaggio universale dell’importanza della cultura, è passato ed è stato apprezzato sia dal pubblico che dalla giuria.”
Miglior corto Documentario
“MONSTERS DO NOT EXIST” di Paul Urkijo (Spagna-Cambogia)
Motivazione della giuria: questo documentario porta alla nostra attenzione un tema delicatissimo senza retorica e sensazionalismo, attraverso un eccellente uso della tecnica cinematografica.
Le parole del regista: “
Ciao Malesco! Che gioia! Che sorpresa quando ho ricevuto la notizia del premio. Grazie mille davvero. Queste cose aiutano noi che lavoriamo in questo settore. Il premio per il miglior documentario è molto speciale; il nostro lavoro ha voluto descrivere la sofferenza dei bambini in Cambogia, in modo originale tra il reale e l'irreale, documentando il problema come meglio abbiamo potuto. Speriamo un giorno di poter visitare Malesco, dalle foto in Google sembra un bel posto! A nome mio e del mio gruppo un grazie di cuore! Un abbraccio!”
Miglior corto di Animazione
“BITSELLER” di Juanma Sanchez (Spagna)
Motivazione della giuria: sguardo ironico e ottima tecnica di animazione creano questo cortometraggio che è una riflessione sul rapporto tra l’uomo e le raffinate nuove tecnologie.
Il regista, purtroppo non presente alla cerimonia di premiazione, ha fatto pervenire i propri ringraziamenti: "
Sono davvero felice di ricevere questo premio da Malescorto Film Festival. Purtroppo non mi è possibile, causa impegni di lavoro, partecipare alla serata di premiazione; mi piacerebbe essere lì per incontrare gli altri registi e gli appassionati di cinema e visitare la città. Voglio anche ringraziare la mia squadra qui, la Genoma Animazione, perché ha lavorato duramente per realizzare il film. Grazie mille e buonanotte!”
Miglior corto di Animazione realizzato dagli Istituti Scolastici
“BAJO LA ALMOHADA” di Isabel Herguera (Spagna-India)
Motivazione della giuria: la grande professionalità della regista, messa a disposizione degli sfortunati ragazzi di una clinica indiana, crea un film emozionante ed esteticamente affascinante.
Anche in questo caso la regista, invia i propri ringraziamenti: “
Gentili amici del Malescorto, è per me un grande piacere ricevere notizia del vostro riconoscimento. Ho visto immagini della zona dove si svolge la vostra manifestazione e mi sembrano bellissime: a maggior ragione spero di poter partecipare fisicamente ad una prossima edizione. Un grazie particolare per l'attenzione che manifestate ai lavori realizzati con le scuole. Augurandovi un amichevole proseguimento delle vostre attività anche in futuro, mando un affettuoso e riconoscente abbraccio da San Sebastian.”
Miglior corto di Finzione o Documentario realizzato dagli Istituti Scolastici
“ANNA BELLO SGUARDO”
Motivazione della giuria: una colonna sonora accattivante e il ricordo di un grande protagonista della musica italiana come Lucio Dalla uniti alla simpatia dei protagonisti sono il segreto di questo cortometraggio.
Il messaggio inviato dal regista: “
Ringrazio il festival per aver selezionato e apprezzato il mio corto "Anna bello sguardo". È stato un lavoro interessante perchè è nato da un corso di cinema in una scuola media bolognese ed è stato scritto, girato e interpretato dagli stessi alunni del corso. Il corto è un tributo a Lucio Dalla, che è venuto a mancare proprio nel periodo in cui abbiamo fatto questo corso di cinema, ed è proprio per questo motivo che abbiamo deciso di dedicarglielo. Grazie e buona serata.”
Miglior corto per la Documentazione Territorio e miglior corto Ecologico
“LA FORESTA DEL PARCO VEGLIA DEVERO”
Motivazione della giuria: il documentario ci trasporta nel parco con le sue immagini suggestive, semplici ma mai banali e ce lo fa conoscere in tutti suoi aspetti sia dal punto di vista paesaggistico che da quello ecologico.
Le parole del regista, presente alla premiazione: “
La foresta del Parco è un lavoro su un’area naturale protetta, il Parco Veglia-Devero. I parchi oggi sono centri di cultura alternativa, in quale modo non allineata. Se l’attuale sistema funzionasse potremmo anche fare a meno dei parchi; ma dato che la forte crisi che viviamo colpisce con ogni evidenza sia l’economia, che l’ambiente, che la società, una visione diversa delle cose può essere estremamente preziosa perché può far nascere l’incipit del cambiamento. A tutto il gruppo di lavoro che ha realizzato questo video fa molto piacere vedere la voce del Parco diffusa e amplificata da un’iniziativa culturale pregevole come il Malescorto.”
PREMI SPECIALI
Secondo posto ex-equo categoria Corti di Finzione:
“GENESI” di Donatella Altieri (Italia)
“OROVERDE” di Pierluigi Ferrandini (Italia)
Menzione speciale
“CODUE” di Orazio Di Mauro
Motivazione della giuria: per le capacità di affrontare in pochi minuti un tema delicato, facendo riflettere con umorismo.
La dichiarazione del regista, presente alla serata: “
L’idea del corto mi è venuta in seguito alla mia militanza ambientalista. Mi sono reso conto che l’eccesso di allarmismo, invece di creare più interesse nelle persone, tende ad allontanare dalle problematiche ambientali; per questo motivo, le ho affrontate in maniera ironica, per renderle meno “pesanti” ed incrementare la partecipazione.”
Premio speciale per il miglior contributo artistico: “Malescorto 2013”
“NE PASAKA(NOT A FAIRYTALE)” di Jurgita Miciuleviciute-Smeu (Lituania)
Motivazione della giuria: la sensibilità umana del regista viene tradotta efficacemente in qualità estetica con un raffinato uso delle immagini, delle parole e dei volti per creare un’opera su cui vale la pena soffermarsi e riflettere.
Di seguito un estratto della lettera che Jurgita ha inviato: “
Buonasera signore e signori, vi ringrazio per aver dedicato del tempo alla lettura di questa lettera dato che non ho avuto l’opportunità di partecipare fisicamente a questo grande festival e condividere con voi la sua meravigliosa atmosfera. Desidero inoltre ringraziare tutti coloro che hanno lavorato duramente per realizzare Malescorto e a tutti i partecipanti. Sono davvero felice che questo film sia stato apprezzato per come analizza i valori più importanti di oggi.”
28/07/2013, 16:29