FESTIVAL DI ROMA 9 - Michele Placido miglior interprete in Cina
E' Michele Placido la nuova superstar italiana sulla scena cinese. Alla scorsa edizione dei "100 Fiori", il festival nazionale del cinema cinese che da qualche anno ospita anche produzioni internazionali, il suo film VIVA L'ITALIA (prodotto da Fulvio Lucisano e diretto da Massimiliano Bruno) ha suscitato un'autentica ovazione e Placido è stato votato come migliore interprete.
In occasione del CHINA DAY che si apre oggi a Roma nel quadro del Festival del Film di Roma, il Premio dei 100 Fiori gli verrà consegnato domani, domenica 19 ottobre alle ore 15, alla Casa del Cinema dal Presidente di Anica, Riccardo Tozzi e dal Presidente della China Film Co-Production Corporation, Miao Xiaotian.
Sotto gli auspici di questo significativo successo che conferma la popolarità delle star italiane nel cinema cinese (all'ultima edizione del Beijing Film Festival, Maria Grazia Cucinotta rappresentava l'Italia nella giuria internazionale) si svolgerà il Forum Italy & China: Theatres, Tv, Platform: Is Coproduction the key word? organizzato da Anica insieme a The Business Street e ITA. (Italian Trade Agency) con la collaborazione della Fondazione Italia Cina, nell'ambito del Progetto Cina al Festival del Film di Roma.
Vi partecipano alcuni dei più influenti protagonisti dell'arrembante crescita dell'industria audiovisiva cinese, giunti appositamente a Roma per avviare un concreto programma di collaborazione con il cinema italiano, sulla base dei 20 soggetti di coproduzione presentati da autori e produttori nella prima giornata del China Day.
Muovono milioni di dollari, guidano gruppi industriali potenti sostenuti dal governo centrale o dai grandi capitali, hanno firmato successi commerciali e raffinate opere d'arte, vivono nell'era dell'audiovisivo 2.0. Sono quattro tycoon di punta del cinema cinese. A guidare la delegazione è Miao Xiaotan, oggi presidente del CFCC (l'istituto ufficiale del governo cinese per le coproduzioni internazionali), ma figura ben nota anche in occidente come vice-presidente operativo della China Film Co. Insieme a lui il produttore indipendente di Hong Kong Stephen Lam, responsabile delle produzioni per il gruppo Sil-Metropole e artefice di successi di qualità con registi di fama internazionale come Ang Lee, Zhang Yimou, Wong Kai Wai, Hou Hsiao Hsian, Ann Hui, Stanley Kwan, Johnny To. Prenderà inoltre la parola Jeffrey Chan, vicepresidente del gruppo Bona, oggi la quinta potenza tra produzione, distribuzione ed esercizio della scena cinese.
Infine Yang Xianghua, vice-presidente di iQIYI che presenterà all'Italia la realtà della più dinamica piattaforma digitale cinese, autentico colosso della distribuzione online con più di 100 milioni di abbonati e in procinto di creare un'area dedicata al cinema italiano ed europeo. A intervistarli nel corso del Forum, sara Giorgio Gosetti, coordinatore del Progetto Cina che vede riunite insieme ad Anica tutte le maggiori realtà pubbliche e private del cinema italiano con il supporto del MiSe e del MiBact.
La delegazione cinese giunta a Roma per il China Day è inoltre composta da 12 produttori, distributori e content providers interessati a vagliare i 20 progetti di coproduzioni che vengono esposti nella prima giornata in una sessione a porte chiuse nel quadro di TBS.
A illustrare le potenzialità del "Sistema Italia", insieme al Presidente di Anica Riccardo Tozzi, al presidente di ITA, Riccardo Monti e al Direttore Generale per il Cinema, Nicola Borrelli, saranno l'analista Bruno Zambardino (sistema pubblico e realtà private), la presidente dell'Italia Film Commission Stefania Ippoliti (la realtà delle regioni), il responsabile cinema di BNL -Gruppo bnp Paribas, Alberto Baldini (la banca del cinema italiano). Sarà il presidente della Fondazione Italia Cina, Cesare Romiti, a chiudere la giornata che avrà il suo seguito naturale al festival di Pechino nell'aprile 2015.
18/10/2014, 11:20