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TRIESTE SCIENCE+FICTION FESTIVAL 19 - Aldo Lado
festeggia i 40 anni del suo cult "L'Umanoide"


TRIESTE SCIENCE+FICTION FESTIVAL 19 - Aldo Lado festeggia i 40 anni del suo cult 
Penultimo giorno della 19° edizione del Trieste Science+Fiction Festival, che si concluderà domenica 3 novembre. Alle 11.00 appuntamento al Miela con la proiezione del cult ”Starship Troopers - Fanteria dello spazio” di Paul Verhoeven, che si terrà alla presenza dell'autore degli effetti speciali Phil Tippett, due volte premio Oscar e vincitore del premio Asteroide alla carriera 2019.

Alle 15.00 al Rossetti anteprima italiana di "Jesus Shows You the Way to the Highway" di Miguel Llansó, una baraonda delirante come un Matrix in acido. Alle 16.30 al Miela si terrà l'anteprima italiana di "Louis & Luca - Mission to the Moon" di Rasmus A. Sivertsen, una divertente animazione norvegese che vi porterà verso le stelle.

Alle 17.00 al Rossetti anteprima italiana di “Ghost Town Anthology” di Denis Côté, un'opera ibrida presentata in concorso al Festival di Berlino 2019. Alle 18.30 al Miela si terrà l’incontro a ingresso libero Le altre facce della Luna, dedicato a indagare il dietro le quinte delle missioni lunari insieme al  giornalista, scrittore e conduttore radiofonico Paolo Attivissimo.

Alle 20 al Rossetti anteprima italiana di “Extra Ordinary” di Mike Ahern e Enda Loughman, commedia romantica dai toni soprannaturali che gioca con i temi tradizionali dei film di possessione.

Alle 20.00 appuntamento al Teatro Miela per “L’umanoide” di Aldo Lado che, in occasione dei 40 anni dalla prima uscita nelle sale, verrà proiettato alla presenza del regista in una rara copia d’epoca 35mm proveniente dalla Cineteca di Bologna: un cult della fantascienza nostrana interpretato da Corinne Cléry, Barbara Bach e dal triestino Ivan Rassimov nel ruolo di Lord Graal, con gli effetti speciali di Antonio Margheriti e le musiche di Ennio Morricone.

Alle 22.00 la serata prosegue al Rossetti con l’anteprima italiana di “Aniara” di Pella Kågerman e Hugo Lilja, fedele trasposizione cinematografica dell'omonimo poema scritto nel 1956 dallo scrittore svedese Harry Martinson.

Alle 22.00 al Miela verrà proiettato il documentario "Boia, maschere e segreti: l’horror italiano degli anni Sessanta" di Steve Della Casa che, grazie a importanti contributi di grandi registi come Dario Argento e Pupi Avati, racconta una stagione forse irripetibile della storia del cinema italiano.

Alle 00.15 chiude la giornata di proiezioni al Miela l’anteprima italiana di "Bullets of Justice" di Valeri Milev, film folle e delirante che vede nel cast Danny Trejo e che sta già furoreggiando tra gli appassionati dell’horror.

01/11/2019, 11:32