PASSAGGI D'AUTORE 17 - Dal 3 all'8 dicembre a Sant'Antioco
Si prepara per la sua diciassettesima edizione
Passaggi d'Autore - Intrecci mediterranei, il festival cinematografico organizzato a Sant'Antioco (Sud Sardegna) dal Circolo del Cinema "Immagini" (FICC) con la direzione artistica del regista bosniaco Ado Hasanovic. Da venerdì 3 a mercoledì 8 dicembre ritorna nella cittadina sulla costa del Sulcis l'appuntamento dedicato ai cortometraggi prodotti nei Paesi dell'area mediterranea; un appuntamento che si rinnova dal 2005 e che ritorna in presenza dopo l'edizione dell'anno scorso, proposta interamente in rete per l'emergenza sanitaria.
Come sempre, l'offerta dei film in cartellone spazia tra i generi - dalla fiction al documentario, dal cinema di animazione alle web series - proponendo la visione (nel consueto spazio dell'Aula Consiliare del Comune ma anche on demand su online.passaggidautore.it), di oltre sessanta cortometraggi (in lingua originale, con sottotitoli in italiano e in inglese) provenienti da venti paesi diversi, quest'anno con un focus sulla Spagna. Focus anche sulla produzione sarda con Intrinas, la vetrina che il festival dedica ai registi isolani. Si rinnova poi la collaborazione con il bosniaco Sarajevo Film Festival (SFF) e il francese Festival du court métrage de Clermont-Ferrand, al centro di due distinte serate con una selezione dei cortometraggi presentati nelle rispettive edizioni di quest'anno.
Insieme alle proiezioni ritornano le varie attività che completano il palinsesto del festival: i laboratori, gli incontri con alcuni tra gli autori dei film in visione, le masterclass di nomi del calibro della regista Antonietta De Lillo e del costumista Massimo Cantini Parrini (candidato agli ultimi Oscar per il "Pinocchio" di Matteo Garrone); dopo la riuscita esperienza dell'anno scorso, ritorna anche "Passeggiando con gli autori", interviste e incontri a distanza con registi e altri ospiti del festival: alla conduzione, l'attrice Marta Bulgherini, collegata di volta in volta da un luogo diverso di Sant'Antioco e dei suoi dintorni; e infine, l'immancabile progetto musicale originale affidato alla direzione del musicista sardo Emanuele Contis, che suggellerà anche questa edizione numero diciassette di Passaggi d'Autore - Intrecci mediterranei con un concerto che coinvolgerà, stavolta, musicisti isolani e provenienti dal paese ospite: la Spagna.
Intrecci mediterranei
Come sempre, il fulcro di Passaggi d'Autore è la sezione Intrecci mediterranei, che nell'arco di tre serate (venerdì 3, domenica 5 e mercoledì 8 dicembre) proporrà la visione di ventiquattro cortometraggi di quattordici paesi (Albania, Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Kosovo, Palestina/Libano, Portogallo, Serbia, Slovenia, Tunisia e Turchia), alla presenza di alcuni dei registi che presenteranno le loro opere e dialogheranno con il pubblico al termine delle proiezioni: tra i nomi già confermati, il corso Francescu Artily autore di "Pour que rien ne change, presente con Alix Ferraris, direttore artistico del Festival Les Nuits MED di u Filmu Cortu, con il quale Passaggi d'Autore – Intrecci Mediterranei ha avviato una collaborazione attraverso COOPMED, una COOPMED, una rete di cooperazione senza scopo di lucro gestita dall'associazione Diffusion KVA in Corsica e finalizzata alla promozione e alla diffusione di opere audiovisive prodotte nel Mediterraneo. Lo scorso agosto il direttore artistico di Passaggi d'Autore, Ado Hasanovic, è stato ospite di una conferenza online in programma al festival corso. Presenti alle proiezioni anche i Domenico Croce e Stefano Malchiodi che firmano il pluripremiato "Anne", David di Donatello quest'anno per il miglior cortometraggio, e Kassim Yassin Saleh con il suo documentario Mirella, storia di una donna romana da tempo costretta su una sedia a rotelle.
Focus Spagna
Il cinema spagnolo è uno dei più produttivi e dinamici al mondo, caratterizzato da una lista veramente lunga di generi e tematiche trattate, di registi e attori di grande talento, come i cineasti Pedro Almodóvar, Alejándro Amenábar e Álex De la Iglesia e il premio Oscar Javier Bardem, stili e tendenze innovative. Il pomeriggio di sabato 4 dicembre, Passaggi d'Autore esplora la produzione di cortometraggi degli ultimi due anni nella penisola iberica, con una selezione di nove film: A la cara (Face to face), di Javier Marco (2020, 14'); Ehiza, del collettivo di registi Hauazkena Taldea, (2020, 5'); Los perros ladran (Dogs Bark), di Sergio Serrano (2020, 8'); Las Infantas di Andrea Herrera Catalá (2020, 12'); Lo efímero (The Ephemeral) di Jorge Muriel Mencía (2020, 20'); Os corpos di Eloy Dominguez Serén (2020, 11'); Blue & Malone: casos imposibles di Abrahm López Guerrero (2020, 22'); El màrtir (The martyr) di Fernando Pomares (2020, 18'); Heltzear di Mikel Gurrea (2021, 17').
Le opere scelte sono state presentate nei vari festival internazionali e hanno ottenuto premi importanti, come il Goya 2021, aggiudicatosi dal cortometraggio A la cara di Javier Marco Rico e dal corto d'animazione Blue & Malone: Casos Imposibles di Abraham López Guerrero. La sezione del festival, che vedrà la partecipazione dei registi Jorge Muriel Mencía ed Eloy Dominguez Serén, è realizzata quest'anno in collaborazione con l'Istituto di Cinematografia e Arti Audiovisive (ICAA), l'ente autonomo annesso al Ministero della Cultura Spagnolo che si occupa delle politiche di sostegno al settore cinematografico e alla produzione audiovisiva.
Intrinas, Focus Sardegna
Inaugurata nella scorsa edizione del festival, nella sezione di approfondimento si fa il punto sulla produzione di cortometraggi di autori sardi, che in questi ultimi anni è cresciuta in qualità e in numero, e sul lavoro di tanti nuovi registi isolani che con le loro opere hanno partecipato ai festival nazionali e internazionali. In visione (sempre sabato 4, ma in serata) otto film, selezionati con la collaborazione della Fondazione Sardegna Film Commission: What Remains di Marta Massa (2021, 11'); Una nuova voce di Peter Marcias (2021, 13'); Pneuma di Alberto Diana (2021, 18'); L'ultima Habanera di Carlo Licheri (2021, 18'); Di notte c'erano le stelle, primo episodio della web serie The Shifters prodotta dall'Università di Cagliari, di Naked Panda (2019, 12'); Il Pasquino di Alessandra Atzori e Milena Tipaldo (2020, 3'); Il volo di Aquilino di Davide Melis (2020, 8'); Un piano perfetto di Roberto Achenza (2019, 15').
Festival du court métrage de Clermont-Ferrand
Il Festival du court métrage de Clermont-Ferrand è la più grande manifestazione al mondo dedicata ai cortometraggi e il secondo festival dedicato al cinema in Francia, dopo Cannes. Passaggi d'autore - Intrecci mediterranei ha già ospitato il festival francese nel 2019. Quest'anno riconferma la collaborazione, proponendo (martedì 7 dicembre) una selezione di cinque opere, presentate nell'edizione 2021 del festival transalpino: Dalej jest dzień (Beyond Is the Day) di Damian Kocur (Polonia, 2018, 26'), Maalbee di Ismael Joffroy Chandoutis (Francia, 2018, 16'), The Trees di Ramzi Baschour (Libano, 2018, 23'), Sestre di Katarina Rešek (Slovenia, 2016, 24'), Traces di Hugo Frassetto e Sophie Tavert Macian (Francia, 2018, 14'). Sarà presente alle proiezioni Roger Gonin, membro del comitato di selezione internazionale del festival di Clermont-Ferrand, che porta in dote a Passaggi d'Autore – Intrecci Mediterranei anche un Programme Enfant: una selezione di film d'animazione di diversi Paesi per bambini dai 4 ai 10 anni, visibili on demand sulla piattaforma online.passaggidautore.it.
Sarajevo Film Festival
Prosegue anche la collaborazione, avviata nel 2018, tra Passaggi d'Autore - Intrecci Mediterranei e il Sarajevo Film Festival (SFF), uno dei più importanti eventi cinematografici dei Balcani, che si tiene dal 1995, su iniziativa dell'Obala Art Centar. Diventato festival di qualificazione agli Oscar nel 2019, il SFF organizza dal 2007, in collaborazione con la Berlinale, il Sarajevo Talent Campus per giovani talenti, con le sezioni Short Film e Student Film del Competition Programme. Mentre, lo scorso agosto, il festival sardo del cortometraggio è stato ospitato a Sarajevo con una sua sezione, Passaggi D'Autore Presents, a Sant'Antioco ritorna la selezione di cortometraggi scelti fra quelli presentati nell'edizione 2021 del SFF. Sono quattro i film scelti da Asja Krsmanovic, selezionatrice per le sezioni Competition Programmes (lungometraggi e cortometraggi), In Focus e BH Film del SFF: Planuri de Vacanta (Summer planing) di Alexandru Mironescu (Romania, 2019, 26'); Brutalia, days of labour, di Manolis Mavris (Grecia, 2018, 26'); Bjelko di Almir Zolotić (Bosnia Erzegovina, 2019, 27'); My uncle Tudor di Olga Lucovnicova (Moldavia, 2018, 20'). In occasione delle proiezioni, domenica 5, è prevista la partecipazione di alcuni dei registi.
CortoAmbiente
Ritorna CortoAmbiente, la sezione del festival dedicata alle scuole con l'obiettivo di sensibilizzare i giovani alle tematiche ambientali attraverso il mezzo cinematografico e di creare i presupposti per un futuro eco-sostenibile. Gli spunti di riflessione al centro di questa edizione di Passaggi d'Autore riguardano lo spreco alimentare e i sistemi alimentari sostenibili attraverso la visione di tre cortometraggi: Una zuppa contro lo spreco, di Lorenzo Ci (Italia), Zero spreco - Zero food waste, di Michele Tozzi (Italia, 7'), Storie da non sprecare di Elena Collini (Italia, 12'). Al termine delle proiezioni – in programma la mattina di lunedì 6 - gli studenti dell'istituto IPIA "E. Loi" di Sant'Antioco, indirizzo Enogastronomico, incontreranno Renata Corona, rappresentante di UNICEF Italia, e Gianfranco Massa, uno dei fondatori dell'Accademia Enogastronomica Casa Puddu.
Webseries
Da sei edizioni a questa parte, Passaggi d'Autore si occupa di uno dei fenomeni innovativi degli ultimi anni: le web series. L'ospite di quest'anno è Andrea Sgaravatti. Il Ceo di Brandon box, casa di produzione cinematografica specializzata in contenuti comics oriented, destinati a un target specifico che include gli appassionati di fumetti, videogames e cinecomics, presenterà The Ride, la prima series di BrandonTV, del 2019. La serata (martedì 7) è coordinata e presentata dall'esperta di cinema e media digitali Giusy Mandalà. Il focus di quest'anno è sul passaggio dal web 2.0 al 4.0, la stratificazione dell'offerta video e l'evoluzione dei multicanali, che ha modificato in maniera radicale il panorama dei formati seriali, trasformando il concetto stesso di serialità in forma narrativa eterogenea, caratterizzata da interattività, immersività e convergenza dei media, rendendola il genere predominante nel panorama delle produzioni web native.
Music Video d'Autore. La videomusica del Mediterraneo
Anche in questa edizione Passaggi d'Autore - Intrecci mediterranei dedica uno spazio di approfondimento al videoclip musicale, italiano e internazionale, a quasi quarant'anni dalla sua nascita ufficiale. Incentrato sui videoclip del collettivo Bendo, Il focus (lunedì 6) sarà curato e presentato da un ospite di casa al festival di Sant'Antioco: Bruno Di Marino, teorico dei media e studioso di sperimentazione audiovisiva, nonché autore di Segni sogni suoni. Quarant'anni di videoclip da David Bowie a Lady Gaga (edito da Meltemi); dal 1989 si occupa in particolare di sperimentazione audiovisiva. Attualmente insegna Teoria e Metodo dei Mass Media presso l'Accademia di Belle Arti di Frosinone. Ha diretto festival, retrospettive e rassegne e curato numerose mostre.
Masterclass
Massimo Cantini Parrini, uno dei più apprezzati costumisti in Italia e all'estero, da molti considerato come "L'archeologo della moda", porterà in dote al festival (sabato 4) la sua grande passione per i costumi, il suo processo creativo apprezzato e riconosciuto anche a livello internazionale: nel 2020 è stato inserito tra i membri dell'Academy Awards, che ogni anno assegna la statuetta più ambita del mondo del cinema. Massimo Cantini Parrini ha studiato all'Istituto d'arte di Porta Romana di Firenze, al Polimoda e si è poi laureato in Cultura e Stilismo della moda all'Università di Firenze. Ha lavorato in tantissime produzioni cinematografiche, tra le quali Favolacce dei Fratelli d'Innocenzo, Il racconto dei racconti, Dogman e Pinocchio di Matteo Garrone, e Miss Marx di Susanna Nicchiarelli. Il suo palmarès comprende tra l'altro uno European Film Award per Dogman, quattro Nastri d'argento e tre Ciak d'oro. Col film Pinocchio di Matteo Garrone ha ricevuto la candidatura ufficiale agli Oscar 2021 per i costumi.
La regista partenopea Antonietta De Lillo racconterà il suo percorso cinematografico nella seconda masterclass di Passaggi d'Autore, in questo caso online. E lo farà in due momenti: lunedì 6 attraverso la visione di un film che la inquadra dai suoi esordi fino alla produzione più recente: Metamorfosi Napoletane (57') , l'unione del primo ritratto realizzato dalla cineasta nel 1993, Promessi Sposi, e del suo ritratto più recente, Il Signor Rotpeter, presentato alla 74° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, vincitore di un Nastro d'Argento speciale per l'interpretazione di Marina Confalone. Due conversazioni profondamente diverse, una con personaggi realmente esistenti e una con un personaggio inventato, ma unite dalla necessità dei loro protagonisti di effettuare una trasformazione radicale su se stessi, una metamorfosi; martedì 7 racconterà il suo percorso artistico lungo oltre trentacinque anni.
Laboratori
Per l'ottavo anno, il festival Passaggi d'autore - Intrecci mediterranei propone un laboratorio dedicato alla critica cinematografica, declinata in particolare verso l'ambito radiofonico, grazie alla collaborazione con l'emittente cagliaritana Unica Radio. Il laboratorio è curato dal critico cinematografico Edoardo Peretti e da Claudio De Pasqualis, autore radiofonico per Rai International e tra i conduttori e autori del programma radiofonico di Rai3 "Hollywood Party, mentre la parte tecnica e più strettamente radiofonica è a cura di Simone Cavagnino e Carlo Pahler di Unica Radio.
Taglia invece il traguardo della dodicesima edizione il laboratorio La traduzione audiovisiva: i sottotitoli per il cinema e la televisione tenuto da Luca Caroppo, professionista esperto in sottotitolazione, collaboratore di Raggio Verde Sottotitoli s.r.l. di Roma, una delle aziende leader in Italia nel campo della fornitura di servizi di sottotitolaggio film e di ausilio alla programmazione per non vedenti e non udenti. È rivolto agli studenti del Liceo linguistico "E. Lussu" di Sant'Antioco e dei corsi di Lingue della Facoltà di Studi Umanistici dell'Università di Cagliari.
Nella sei giorni di Passaggi d'Autore è prevista la presentazione in videoconferenza del progetto Cinarts, tenuto dall'artista e animatrice Beatrice Pucci, in collaborazione con Schermi e Lavagne, e il Dipartimento Educativo della Cineteca di Bologna, con gli studenti della scuola secondaria di primo grado di Sant'Antioco: un laboratorio di animazione con la tecnica del rotoscopio, per la realizzazione di un autoritratto, che sfrutti le potenzialità e le categorie dell'arte e gli strumenti del cinema.
È dedicato invece al mondo dei music video "Una canzone per immagini", laboratorio tenuto da Lorenzo Silvestri e Andrea Santaterra, ovvero il duo registico milanese Bendo. L'idea è quella di proporre una full immersion nel mondo dei music video, proiettando i ragazzi in questo settore dell'audiovisivo cercando di trasmettere loro la magia di scrivere e creare immagini per la musica. Nato nel 2017, il duo Bendo si afferma nel giro di pochi anni nel panorama dei videoclip musicali e non solo. Collaborando con le principali etichette discografiche, durante quattro anni lavorano, tra gli altri, con artisti come Gazzelle, Emma, Achille Lauro, Mara Sattei, Marracash, Ghali, Madame, Federico Rossi.
Intrecci musicali
Ritorna il Mediterranean Ensemble, diretto dal sassofonista Emanuele Contis, col compito di suggellare il festival – nella serata di mercoledì 8 dicemre - con un vero melting pot musicale. Un mix di stili che vanno dalla tradizione araba a quella balcanica, dal Fado al Flamenco, alle influenze del jazz europeo, dei ritmi latini e africani. Con un suono espressamente moderno ma mai troppo patinato. L'ensemble è in realtà una formazione "aperta", che nasce e si rimodula in occasione del Festival Passaggi d'Autore - Intrecci Mediterranei, ospitando nel corso delle diverse edizioni artisti provenienti da molte nazioni e aree del Mediterraneo. Un progetto sperimentale, un viaggio tra le culture, che rafforza i legami tra i luoghi e le persone che li abitano, attraverso la musica e la ricerca di un linguaggio sonoro identitario. La proposta di quest'anno vede la collaborazione con la Spagna: gli "ospiti" sono dei musicisti straordinari, radicati nella tradizione spagnola o che in qualche modo gravitano attorno alla bellissima realtà del Berklee College of Music di Valencia. Insieme a Emanuele Contis (sax) l'ensemble sarà composto da Aliya Cycon (oud e voce), Lluis Castañ (chitarra Flamenco), Timotej Kotnik (tromba), Matteo Leone (oud, chitarra e voce), Matteo Muntoni (basso), Salvatore Spano (piano) e David Gadea (batteria e percussioni).
Un programma ricco e variegato, come da tradizione, caratterizza dunque anche questa diciassettesima edizione di Passaggi d'Autore - Intrecci mediterranei, che il Circolo del Cinema "Immagini" (FICC) organizza con il contributo del Ministero della Cultura - Direzione generale Cinema e Audiovisivo, del Comune di Sant'Antioco, della Fondazione Sardegna Film Commission e della Fondazione di Sardegna, con il patrocinio del Presidente della Regione Autonoma della Sardegna e della Presidenza del Consiglio Regionale della Sardegna, dell'Unicef-Italia e del Touring Club Italiano.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito e si terranno nel rispetto delle prescrizioni anti Covid-19, con accesso consentito solo ai possessori di green pass.
25/11/2021, 09:26