BOBBIO FILM FESTIVAL 26 - Dal 28 luglio al 6 agosto
Dal 28 luglio al 6 agosto 2023 torna nella splendida cornice del borgo di Bobbio l’atteso appuntamento estivo con il
Bobbio Film Festival, che giunge quest’anno alla sua ventiseiesima edizione.
Il Festival prevede un ricco programma di proiezioni caratterizzate dall’incontro, a fine film, con i registi (e alcuni protagonisti del cast tecnico o artistico) per un dibattito con il pubblico, e con gli allievi del Seminario residenziale di critica cinematografica: giovani perlopiù universitari, selezionati attraverso un bando nazionale che, nei giorni del Festival, seguono a Bobbio un percorso di alta formazione (tenuto dal critico e docente cinematografico Anton Giulio Mancino) e che compongono la giuria del Festival. L’edizione 2023 vedrà inoltre a Bobbio anche una parte importante del progetto di Fondazione di Piacenza e Vigevano “Bottega XNL -Fare Cinema” (il percorso di alta formazione in regia cinematografica che vede Maestro per il 2023 proprio Marco Bellocchio) e un ciclo di lezioni intensive del Corso di Sceneggiatura “scrivere per il cinema” (tenuto da Valia Santella e Bruno Oliviero e partito ad aprile al secondo piano di XNL Piacenza).
“Quest’anno più del solito, Bobbio si animerà di artisti, addetti ai lavori, appassionati di cinema, diventando una vera cittadella del cinema d’autore – dice Paola Pedrazzini, direttrice di Fondazione Fare Cinema - ma soprattutto il Bobbio Film Festival si preannuncia caratterizzato da un particolare fermento artistico e formativo, proprio grazie alla presenza di tantissimi studenti che durante il giorno saranno impegnati in percorsi formativi di eccellenza, diversi ma tra loro complementari (regia, critica cinematografica e sceneggiatura) e la sera assisteranno alle proiezioni arricchendo il momento dell’incontro-confronto del pubblico con i registi (a mio parere uno dei punti di forza che caratterizza e rende vivace il nostro Festival)”.
Gli incontri dopo le proiezioni saranno moderati dal critico cinematografico Enrico Magrelli con l’intervento di Marco Bellocchio che sarà presente a tutte le serate.
Il Festival si radica nell’ormai storica progettualità artistica della Fondazione Fare Cinema, in sinergia con il Comune di Bobbio, con il sostegno di Ministero dei Beni Culturali, Regione Emilia-Romagna e soprattutto di Fondazione di Piacenza e Vigevano, la realtà presieduta da Roberto Reggi con cui Fondazione Fare Cinema ha stretto un’importante sinergia in seno al progetto Bottega XNL, luogo di ispirazione rinascimentale in cui grandi Maestri di Cinema e Teatro tramandano i propri saperi a giovani Allievi che desiderano fare di queste arti il proprio mestiere.
“Una manifestazione che è cresciuta e si è consolidata negli anni superando i confini della nostra provincia - ha detto Robert Gionelli, consigliere di Fondazione di Piacenza e Vigevano - che ha ribadito l’alto valore culturale del Festival “da sempre sostenuto dalla Fondazione convintamente e quest’anno in modo particolare in virtù del progetto Bottega XNL (che si svolgerà in parte proprio a Bobbio durante la manifestazione) ma anche in virtù dello stretto legame con il territorio, accentuato in questa edizione dalla serata d’apertura che vedrà protagonisti due importanti intellettuali piacentini come Aldo Braibanti – a cui è dedicato il bellissimo film di Gianni Amelio- e Piergiorgio Bellocchio, a cui Marco Bellocchio dedicherà un video di frammenti inediti”.
Il sindaco di Bobbio Roberto Pasquali, ha ricordato “l’importanza del Festival per la città Bobbio di cui Marco Bellocchio ha ricevuto la cittadinanza onoraria qualche anno fa” e ha espresso la sua soddisfazione in particolare per “la presentazione del film “Rapito” al Bobbio Film Festival con tutto il cast del film”.
Il Festival apre il 28 luglio con Un omaggio a Piergiorgio Bellocchio, frammento cinematografico inedito con il quale Marco Bellocchio desidera ricordare il fratello Piergiorgio, critico letterario e scrittore, a un anno dalla scomparsa. Il programma vero e proprio entra poi nel vivo con la proiezione dell’ultimo lavoro di Gianni Amelio, Il signore delle formiche, al termine della quale il regista si intratterrà con il pubblico insieme a Leonardo Maltese, tra i protagonisti della pellicola, e il produttore Simone Gattoni; il 29 luglio sarà invece il turno di Diabolik! Ginko all’attacco dei Manetti Bros poi ospiti dell’incontro al termine della proiezione insieme a Pier Giorgio Bellocchio. Domenica 30 è il momento di Mia di Ivano De Matteo, in dialogo a fine proiezione con Edoardo Leo, mentre lunedì 31 luglio tocca a Margini di Nicolò Falsetti, poi sul palco di Bobbio. Agosto si apre con Scordato alla presenza del regista Rocco Papaleo mentre mercoledì 2 tocca a Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Paolo Cognetti (vincitore del Premio Strega), Premio della Giuria a Cannes nel 2022 e miglior film ai David 2023, ospiti saranno Paolo Cognetti e Filippo Timi. Il 3 agosto a dialogare con il pubblico sarà Daniele Vicari alla fine della proiezione di Orlando, mentre il 4 è il turno de L’ombra di Caravaggio di Michele Palcido, presente poi a dialogare con il pubblico. Sabato 5 agosto il Festival ospita Rapito, il pluripremiato film di Marco Bellocchio che al termine della proiezione dialogherà con il pubblico insieme agli attori ospiti, Fausto Russo Alesi, Barbara Ronchi, Fabrizio Gifuni, Filippo Timi e il piccolo Enea Sala, alla montatrice Francesca Calvelli e al produttore Simone Gattoni. Domenica 6 agosto cerimonia di chiusura con la proiezione del capolavoro di Charlie Chaplin recentemente restaurato dalla Cineteca Nazionale di Bologna: Il Grande dittatore e premiazione del vincitore.
Tutte le proiezioni si tengono nel Chiostro di San Colombano e hanno inizio alle 21.15.
21/07/2023, 16:01