Note di regia di "Gli Implacabili Tormenti di Jon Doe"

Quanto a lungo puoi scappare prima di ritrovarti faccia a faccia con i tuoi peggiori demoni? Una semplice domanda che ha lasciato spazio alla fantasia e all’immaginazione, impersonificandosi successivamente in un personaggio negativo, sbagliato, tormentato e imperdonabile: Jon Doe. Un uomo schiavo non solo delle sue scelte di vita, ma anche di sé stesso, dei suoi peccati e dei suoi rimorsi, incapace di trovare un senso ai segnali del suo stesso inconscio che sembra tormentarlo senza sosta e che porteranno un sicario freddo e razionale come lui al cospetto di una cartomante. I tormenti di Jon Doe sembrano prendere vita incarnandosi in un misterioso individuo che comincia a perseguitarlo, nell’attesa di un possibile confronto con la sua coscienza. Se è vero che anche nel più nero dei cuori è possibile trovare anche solo un accenno di umanità, varrà lo stesso per il glaciale Jon Doe? Se così fosse, esiste una forma di redenzione? La risposta a queste domande è ciò che mi ha spinto a scrivere e dirigere questo progetto, con la speranza che riesca a scalfire i cuori degli spettatori.

Simone Pascale