Sinossi *: 4 Maggio 1949: La squadra di calcio del Torino, fino a quel momento vincitrice di 4 campionati italiani consecutivi e prossima a vincere il quinto, di ritorno dal Portogallo si schianta col proprio aereo sulla collina di Superga. Nell'incidente muoiono tutti i giocatori e quattro giornalisti al seguito: è l'inizio di una leggenda che sarà tramandata fino ai giorni nostri come la leggenda del "Grande Torino".
Valentino Mazzola, Gabetto, Loik, sono questi, tra gli altri, i nomi che vengono ricordati in tutto il mondo. Una celebre squadra argentina, il River Plate, da quel momento, per onorare la memoria di Mazzola e compagni, adotterà come seconda maglia quella dal colore granata, divisa ufficiale del Torino Calcio.
Il Grande Torino era l'orgoglio di quella Italia che faticosamente stava risalendo la china dopo le distruzioni e i dolori provocati dalla Seconda Guerra Mondiale. Il luogo delle sue rappresentazioni era lo stadio Filadelfia . Giampiero Boniperti, mitico giocatore e poi presidente della Juventus, l'altra squadra di Torino, la definì la più grande squadra di tutti tempi, "un meccanismo perfetto che segnava il tempo del gol". I giorni che seguirono quel tragico 4 maggio attraversarono una Italia attonita, incapace di risvegliarsi da quel brutto incubo.