Decide di fare l'attore quando ha sette anni, non ci prova seriamente fino ai venti e nonostante si sia mosso con calma (o forse grazie a questo) diventa una colonna della comicità italiana: Gioele Dix, nome d'arte di David Ottolenghi, è infatti autore di libri e spettacoli teatrali, oltre che attore per il palcoscenico, il piccolo e il grande schermo. Milanese classe 1956, alla fine degli anni settanta fonda, insieme all'amico Bruno Olivieri, la compagnia il Teatro degli Eguali che gli consente di fare i primi im...visualizza tuttomportanti passi nel mondo dello spettacolo aprendolgi le porte a collaborazioni significative per la sua formazione (quelle con Antonio Salines e Franco Parenti su tutte). Nel frattempo comincia a frequentare il cabaret, approfittando dei due storici locali milanesi, il Derby Club e lo Zelig. Da li la notorietà presso il grande pubblico, quando nel 1988 sbarca in televisione nel varietà "Cocco" di Rai2 e nel "Maurizio Costanzo Show" su Canale5. Da questo momento Gioele Dix riesce ad alternare efficacemente palcoscenico (si cimenta con successo anche come scrittore e regista) e piccolo schermo (oltre che cabarettista è anche attore di serie tv). Vent'anni più tardi lo ritroviamo con una solida ed eclettica esperienza, ma sempre impegnato su più fronti: dal teatro, al cinema, fino alla televisione, in particolare a "Zelig", cui partecipa dal 2007 e in cui ripropone lo storico personaggio dell'automobilista (nato ai tempi dei primi esperimenti nei cabaret milanesi). Tra le ultime apparizioni in tv citiamo Camera Café e Sotto copertura, mentre al cinema a febbraio 2018 è nell’ultimo film di Luca Miniero Sono tornato, insieme a Massimo Popolizio, Stefania Rocca e Frank Matano