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L'Ultima Spiaggia" di Christian Uva, 192 pp, MArsilio, collana Elementi, 2021 La spiaggia è un topos culturale nel quale si rispecchiano lucidamente le caratteristiche sociali, antropologiche e identitarie di un popolo. In quanto tale essa occupa da sempre nella tradizione cinematografica italiana un posto di assoluto rilievo che tuttavia ad oggi non è stato sufficientemente indagato. Il presente volume nasce dunque dall’esigenza di approfondire la riflessione su questo “luogo comune” dell’immaginario nazionale che, soprattutto nel periodo compreso tra gli anni trenta e ottanta, ha fatto da set a singole scene o anche a interi film capaci di rappresentare con nitidezza, tra luci e ombre, il rapporto degli italiani con l’avvenire e la modernità... (continua). prezzo di copertina: 13,00 € Questo risulta fuori catalogo
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Matteo Garrone" di Christian Uva, 192 pp, Marsilio, collana Elementi, 2020 Matteo Garrone è uno dei registi italiani del nuovo millennio dalla firma più riconoscibile. Il suo immaginario è contraddistinto da una fondamentale fluidità in cui tutto si tiene e si mescola: la suggestione pittorica con l'«estetica del brutto»; la purezza morale con la più sordida abiezione; l'energia primigenia della fanciullezza con lo scetticismo cinico dell'età adulta. A dare originalità espressiva a quest'universo è uno stile che, partendo dal dato fenomenico colto nella sua più solida concretezza, determina invenzioni visive sempre originali... (continua). Ne deriva una produzione filmica in cui realismo e trasfigurazione grottesca, approccio documentaristico e costruzione fantastica si fondono in una perturbante quanto personale visione del mondo. prezzo di copertina: 12,50 € Questo risulta fuori catalogo
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Le storie del cinema. Dalle origini al digitale" di Christian Uva, Vito Zagarrio, 516 pp, collana Manuali universitari, 2020 Il volume si fonda sulla consapevolezza che non esiste una storia del cinema bensì una pluralità di storie, del cinema o di ciò in cui il cinema si è trasformato dopo le rivoluzioni (tecnologiche, culturali, politiche, economiche) avvenute tra la fine del vecchio e l'inizio del nuovo millennio. Da qui l'idea di un racconto - in cui la prospettiva storica si intrecci con quella teorica - affidato a una serie di studiosi di generazioni diverse e di primissimo piano sia a livello nazionale che internazionale... (continua). Partendo dall'oggi per un percorso à rebours, il manuale è scandito da undici capitoli ciascuno dei quali, a propria volta, è anticipato e seguito da "contesti" e "controstorie": apparati nei quali si forniscono al lettore le coordinate storiche, politiche, sociali in cui si collocano i fenomeni cinematografici affrontati nei capitoli, così come brevi ma dense riflessioni mirate a problematizzare alcune questioni cruciali riguardanti la settima arte. Sfruttando questo impianto originale, l'obiettivo del libro è dare vita alla trama omogenea di una storia globale, costruita sul fitto intreccio delle tante narrazioni che la compongono. prezzo di copertina: 44 € Questo risulta fuori catalogo
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Cinema e Storia 2012. Anni Ottanta: quando tutto cominciò… Realtà, immagini e immaginario di un decennio da ri-vedere" di Christian Uva, Paolo Mattera, 240 pp, 2012 Se è vero che, come scrive Pierre Sorlin in questo numero, «il rapporto tra cinema e storia emerge chiaramente negli anni ’80», tale periodo sembra candidarsi idealmente, anche in virtù di alcuni recenti e importanti contributi in ambito storiografico, a costituire il terreno su cui testare il dialogo tra le due discipline che danno il titolo a questa rivista. Gli anni Ottanta sono stati, infatti, un decennio dotato di uno spirito molto forte, improntato all’individualismo, al declino delle mobilitazioni collettive, alla ricerca della soddisfazione personale... (continua). Ed è un decennio che in gran parte attende ancora di essere studiato, soprattutto in Italia, dove ogni esame o giudizio su quell’epoca appare schiacciato dall’esito: Tangentopoli e il crollo del sistema politico. Proprio perché, dunque, dotato di uno spirito, il decennio segna il definitivo trionfo di un ethos, fatto di immaginario e di valori, prodotti allora più che mai da un singolare intreccio fra strutture materiali e dimensione simbolica. Tutti i Paesi occidentali accentuano infatti in tali anni il loro carattere di “società dello spettacolo”, con la televisione e il cinema che diffondono i propri codici e i propri linguaggi a tutti i livelli, dalla vita quotidiana al mondo politico. Ecco allora che, per studiare quel decennio con quello spirito, e soprattutto per dare vita ad un’opera di re-visione che non ceda ad un facile revisionismo, appare particolarmente fecondo il metodo interdisciplinare e l’interazione di competenze finalizzate a riesplorare e reinterpretare una serie di narrazioni oggi particolarmente illuminanti per comprendere il nostro presente… prezzo di copertina: 16,00 €
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Strane storie - Il cinema e i misteri d'Italia" di Christian Uva, 224 pp, Rubbettino, collana Cinema, 2011 Le stragi di Portella della Ginestra, Piazza Fontana, Brescia, Ustica, Bologna o i tentati golpe De Lorenzo e Borghese, i “casi” Mattei, Moro, Ambrosoli e l’omicidio di Pier Paolo Pasolini o il G8 di Genova: sono alcune tra le principali “strane storie” che costellano la vicenda repubblicana italiana, nodi apparentemente inestricabili di un passato/presente che il volume intende ripercorrere proiettandone la visione e l’interpretazione nella cornice del grande schermo cinematografico... (continua). Il testo adotta uno sguardo ad ampio raggio capace di rendere conto del cinema d’autore e documentario così come di quello di genere, ma anche di molta produzione televisiva, delineando una mappa completa e dettagliata dei titoli che, nel corso degli ultimi quarant’anni, hanno fronteggiato le questioni più scottanti di un’epoca ancora densa di ombre. I contributi raccolti analizzano in tale prospettiva alcuni capolavori della storia del cinema italiano ma anche film del tutto sconosciuti, evidenziando le modalità in cui, negli uni e negli altri, l'immaginario dei cosiddetti “misteri italiani” ha trovato spazio di trattazione. L’intento è quello di proporre una nuova lettura di uno spaccato di cinema e di storia italiani che possa altresì gettare una pur minima luce sulle zone più buie della nostra “notte della repubblica”. prezzo di copertina: 16,00 €