Gioacchino Palumbo è regista, docente teatrale e cineasta.
E’ laureato al D.A.M.S. alla Facoltà di Lettere dell'Università di Bologna.
Ha curato regie teatrali di spettacoli presentati in rassegne nazionali e internazionali, teatri stabili , istituti di cultura, ecc. privilegiando la drammaturgia greca classica, anche rivisitata da autori moderni (Antigone di Sofocle, Elektra di von Hofmannsthal, Medea di C. Wolf, Fedra di Ritsos, Cassandra di C. Wolf, Clitennestra di D. Maraini, Fedra di S. Kane, Lisistrata di ...visualizza tutto Aristofane, ecc.), e gli autori del novecento (Beckett, Ionesco, Pinter, Brecht, Hofmannsthal, Cechov, Kane, Koltès ecc.); realizza un progetto sul “Teatro dei luoghi” basato sull’ idea di creare eventi scenici utilizzando scenari naturali e architettonici, castelli, piazze, mercati, strade, mulini, palazzi barocchi, vicoli medioevali, capannoni industriali, porti, come ambientazione per testi classici e drammi storici ( “Yerma” di G. Lorca, “La morte di Danton” di Buchner, “Bianca di Navarra” di G. Palumbo, “Costanza D’ Altavilla” di C. Catanzaro e G. Palumbo, “ Re Martino” di E. Blanco, ecc.) .
Tra le ultime produzioni, di cui ha curato la regia e la drammaturgia, “ Voci su Medea”, presentato al Teatro Stabile Biondo di Palermo; “Frida”, con Donatella Finocchiaro e Vincenzo Failla, prodotto dal Teatro Stabile di Catania; “ Ti porterò dai monti fiori allegri” con Galatea Ranzi, prodotto da Etna-Fest; “ L’ amore di Fedra” di Sarah Kane, prodotto dall’ Ortigia Festival di Siracusa.
Ha scritto numerose opere teatrali, come “Nastienka e il cantore”, “Violino ed archi”, “ Quel che vivo mi parve”, “ Bianca di Navarra”, “ Voci su Medea” , tutte rappresentate in importanti produzioni.
Ha lavorato, come dramaturg e attore, dal 1977 al 1979 con la compagnia internazionale “Domus de Janas Ensemble” in Italia, Spagna e Svizzera.
Ha partecipato, dal 1975 al 1982, a numerose attività parateatrali del Teatro-Laboratorio diretto da Jerzy Grotowski (L’albero delle genti, Teatro delle Fonti, Song of myself, e altre).
Nello stesso periodo passa un anno in India studiando le arti sceniche/rituali e le tecniche di attenzione e meditazione.
Dal 1984 al 1994 pratica e studia i Movimenti e le tecniche di evoluzione personale di Gurdijeff.
Partecipa a numerosi workshop intensivi di Claudio Naranjo ( Enneatipi e Sat sulle Tecniche di crescita personale) e Marilyn Zalkman (Psicodramma).
Ha fondato e dirige il Centro studi teatrali del Molo 2 di Catania, dove conduce dal 1981, ogni anno, corsi annuali di recitazione ed espressione corporea. Molti suoi allievi sono attori affermati a livello nazionale nel cinema e nel teatro (Donatella Finocchiaro, Giovanni Calcagno, ecc.)
E’ docente di ruolo della cattedra di Storia dello Spettacolo alla Accademia di Belle Arti di Catania, dove insegna anche Regia e Tecniche performative e dove è coordinatore dell’Istituto di Scenografia (corso di Laurea) .
Collabora con il Teatro Stabile di Catania presso il quale ha curato regie teatrali (Frida/Albero della speranza sii solido, Elektra, Fedra, Cassandra, Shakespeare nostro contemporaneo), è docente di “ Recitazione e Tecniche drammatiche” e coordinatore didattico della Scuola d’Arte Drammatica “Umberto Spadaro”, è stato Consigliere di amministrazione.
Ha curato regie televisive di film prodotti e trasmessi dalla Rai-radiotelevisione italiana, come "Videolettera da Catania”, con Pippo Pattavina, trasmesso in due puntate.
Ha scritto e diretto i film “ La festa”; “Un due tre stella”, “Una donna da niente” , presentati in rassegne cinematografiche a Roma,Trieste, Bologna, Firenze, Catania, prodotti da Elema film Prod.
Ha scritto e pubblicato i libri “ Pionieri del teatro del Novecento” e “ Il Teatro del Molo 2 – diario di bordo – spettacoli, performance, film”, “ e “ Studi drammatici e laboratori - Teatro del Molo 2 ” (ed. Bonanno) e svariati studi e saggi teatrali.
E’ co-fondatore del Gruppo Elema (Firenze/Catania), attivo nel campo del cinema e del teatro sperimentale.
Ha condotto laboratori di drammatizzazione e creazione drammatica per studenti universitari e specializzandi in diverse Università: per la Università di Belle Arti di Valencia (Spagna), per la Facoltà di Lingue di Catania e Ragusa , per la Facoltà di Scienze Politiche di Catania, per la Scuola di specializzazione in Psichiatria della Facoltà di Medicina di Catania, per la facoltà di Scienze Sociali della Università di Messina (sede di Modica), per l’Opera Universitaria- Ersu di Catania.
Ha condotto numerosi corsi teatrali in Scuole teatrali e Centri Culturali in tutta Italia e in Europa (Valencia, San Pietroburgo, Roma, Cagliari, Catania, Palermo, Ragusa, Agrigento, ecc.)
Conduce da molti anni, seguendo un proprio metodo che privilegia l’integrazione e la consapevolezza attiva, il Laboratorio “Archedrama”, percorsi formativi di pratiche psicocorporee e tecniche drammatiche applicate ai processi di crescita personale, presso Università , scuole, comunità ed istituti psicopedagogici, centri culturali.
E’ curatore e relatore dei convegni “Le radici del Teatro” e “Itinerari teatrali”, promossi dall’Assessorato Beni Culturali della Regione Siciliana, del Convegno “ Il teatro come Laboratorio – Omaggio a Grotowski” promosso dalla Università di Catania. Come rappresentante del Teatro Stabile di Catania è anche relatore al Convegno internazionale di Toledo (Spagna) su “Il mito classico come elemento di coesione europea” e al Convegno internazionale di Firenze su “Catalogazione dei video culturali e teatrali”.