Sinossi *: Il Novecento: un secolo di esplosione di stili e iconografie ribelli. La regista Lara Rongoni attraversa il susseguirsi delle mode e il loro intrecciarsi alla musica, al cinema e più in generale alla società. Collezionisti e musicisti si raccontano in interviste esclusive, ricordando il susseguirsi delle tendenze stilistiche, come le ideologie che le hanno ispirate. Ci sono abiti o accessori che si fanno oggetti iconici pregni di significati importanti di quella controcultura giovanile, lontana da tutto ciò che è mainstream. Sono personaggi dallo stile ribelle, che narrano una lotta contro il conformismo di quella società alla quale non vogliono adeguarsi. They don’t really care about their bad reputation.
Note:
Nella serie compaiono: Kenney Jones (batterista degli Small Faces, Faces, The Who), Glen Matlock (bassista dei Sex Pistols), Suzi Quatro (musicista), Heather Tilbury Phillips (consulente della mostra Mary Quant al V&A Museum, negli anni ‘70 direttrice del marchio Mary Quant), Sam Knee (autore e esperto di moda vintage) Paul Gorman (autore e giornalista), Jordan Mooney (icona punk e collaboratrice di Vivienne Westwood e Malcom McLaren), Philip King (bassista dei Lush, The Jesus and Mary Chain), Jesse Hector (cantante degli The Hammersmith Gorillas), Pauline Black (cantante dei The Selecter), Delia Sparrow (cantante delle Mambo Taxi), Tony Face Bacciocchi (autore, giornalista e musicista), Igort (artista), Carlo Bordone (giornalista), Matteo Guarnaccia (artista e storico del costume).