Sinossi *: Fallujah, novembre 2004. Mentre nella città si susseguono bombardamenti e massacri con armi non convenzionali, in una strana stanza alienante si incontrano un soldato americano e una donna irachena. Il soldato, sia pure scosso per l’uccisione da parte del figlio della donna di suoi tre compagni, quando scorge la donna non spara. La donna è bendata, non costituisce un pericolo. I due parlano, si minacciano, piangono, si confessano, si raccontano, si feriscono. Quando tutto sembra finito e il soldato crede di poter tornare da dove è venuto, la macchina criminale della guerra non risparmierà né la donna né il soldato.
La vicenda raccontata, basata su episodi veramente accaduti, è intervallata da materiale di repertorio e da interviste a Simona Torretta, ad un reduce americano pentito, ad un medico arabo che prestava servizio nell’ospedale di Fallujah in quei giorni e ad una donna irachena a cui la guerra ha ucciso i due figli.