Sinossi *: Caserta. Quando entriamo nella sua vita, Billy è alle prese con l’ultimo catastrofico matrimonio prima di serrare per sempre la saracinesca del proprio negozio.
A poche ore dall’inizio della cerimonia, all’interno dello studio fa capolino Michele, un laureando in Scienze della Fotografia, alla forsennata ricerca di uno stage per completare il percorso di studi.
Billy prova a dissuaderlo, elencando le innumerevoli difficoltà legate alla professione di matrimonialista, ma Michele non ne vuole saperne e, previa misera somma economica, riesce a convincerlo del contrario. Ne seguirà una giornata stracolma di imprevisti assurdi, in cui l’inettitudine degli sposi dovrà fare i conti con la loro becera smania di apparire affascinanti al cospetto dell’obiettivo, risolvendo i danni irreparabili di madre natura.
Ma c’è di peggio. E quel peggio si chiama Don Nikon, il sacerdote deputato a celebrare la funzione, assai più propenso ad assecondare la vocazione artistica che quella religiosa. È convinto, infatti, di possedere un clamoroso talento per la fotografia al punto da inaugurare una competizione spietata con Billy Satrapo e far fallire la serenità del matrimonio stesso.
Sullo sfondo, impaziente di scattare la foto utile alla propria tesi, Michele si muove come un pesce fuor d’acqua, mentre vede crollare uno dopo l’altro tutti i nobili principi sfoggiati dai libri universitari.
La vita, si sa, è un’altra cosa.