Sinossi *: 20 luglio 2001, Genova. Dieci filmmaker di nazionalità e ideali diversi documentano il G8, seguendo manifestanti, forze dell’ordine, e le frenetiche attività della redazione della TV locale Primocanale. A distanza di vent’anni, le immagini girate si intrecciano con le interviste ai protagonisti, ricostruendo la cronaca di un giorno che ha segnato la storia, dalla tragica morte di Carlo Giuliani alla lotta delle Tute Bianche contro la Zona Rossa.
Note:
I protagonisti
Primocanale e la sua giovanissima direttrice
Primocanale è la piccola TV locale di [[Genova]]. Grazie alla volontà del suo editore, Maurizio Rossi, diventa la TV Ufficiale del G8. Sarà attraverso le sue telecamere che il mondo intero vedrà i tragici eventi di quei giorni.
[[Ilaria Cavo]] ha 27 anni ed è la direttrice di PrimoCanale. Oggi sarà lei a condurre la maratona non-stop di una giornata che, nessuno ancora lo immagina, entrerà nei libri di storia.
Le Tute Bianche
Sono passate poche settimane dalle goffe esercitazioni all’idroscalo di Milano. Il giorno fatidico è arrivato. La Zona Rossa non è più il titolo di un articolo di giornale. È li, a pochi chilometri da loro. Medici, studenti, operai, casalinghe. In migliaia hanno dormito sul prato di uno stadio, altre decine di migliaia stanno arrivando in treno. Tra poco, in un unico lunghissimo corteo, armati di colorate protezioni di gomma, cercheranno di sfondare la Zona Rossa.
La polizia
Spediti a Genova quasi senza una spiegazione nemmeno 24 ore prima i nostri poliziotti di esercitazioni non ne hanno proprio fatte. Molti di loro, agenti da ufficio, non sanno nemmeno come si innesca un fumogeno e il G8 è una sigla che quando appariva in tv li spingeva a cambiare canale. Oggi invece stanno per diventare loro l'unica barriera tra le tute bianche e i potenti del mondo.
Don Gallo
È il prete simbolo di Genova. Il caso che ha voluto che la madre di tutte le battaglie per cui si è battuto tutta la vita, si dovesse svolgere proprio nella sua città. Lui, combattente nato, è pronto a scendere in strada e a unirsi ai manifestanti per attaccare la Zona Rossa.
Franca Rame
Nonostante i timori del marito Dario Fo è partita all’alba da Milano per raggiungere Don Gallo a Genova. Con lui ha l’obbiettivo di marciare verso l’odiata Zona Rossa.