MIELE - "The Hollywood Reporter" loda Valeria Golino
Tra le numerose recensioni apparse sulla stampa internazionale, dopo la proiezione riservata ai giornalisti di "
Miele" di Valeria Golino, all'interno della sezione "Un Certain Regard" della 66a edizione del Festival Internazionale del Cinema di Cannes, ne spicca una particolarmente autorevole.
Si tratta della rivista americana "
The Hollywood Reporter", che in un articolo di Deborah Young definisce il film "
un debutto alla regia straordinariamente maturo per l'attrice italiana", sottolineando "
una maggiore attenzione sui personaggi e sulle interpretazioni rispetto al racconto" e la capacità di "
rimanere attentamente neutrale nel dibattito sull'eutanasia, riuscendo a catturare il pubblico a prescindere da come la pensi sul tema".
Grande considerazione anche per
Carlo Cecchi, che la giornalista definisce "
uno dei migliori attori di teatro italiani, che raramente appare a cinema, e che in questo film porta una sardonica serietà ad un ruolo che, come il suo rapporto con la protagonista, non risulta prevedibile e riesce a sorprendere ".
18/05/2013, 18:29
Antonio Capellupo