CHI M'HA VISTO - Il talento non serve? Prova in tv!
La tv come mezzo per riuscire nella vita. Non facendola, è ovvio, troppo piena di gente senza talento e di raccomandati, no, diventando una figura di cui la televisione ha assoluto bisogno. Nel caso specifico, scomparire per diventare famoso e poter trovare un posto sui giornali e in televisione ma soprattutto rientrare nel campo visivo di amici e parenti.
CHITARRISTA DI TALENTO
Il bravo chitarrista Martino Piccione (
Giuseppe Fiorello) dopo decenni da strumentista che lavora nell’ombra vuole, non si sa bene perché, il
suo spazio sulla ribalta. Di chitarristi ce ne sono tanti, bravi, apprezzati e anonimi ma martino vuole il suo momento da solista che, ovviamente, non arriva.
CHI L'HA VISTO?
Come trovare quella notorietà che serve per diventare una star? Con l’aiuto dell’amico d’infanzia Peppino (
Pierfrancesco Favino), Martino sparisce dal paese natale in Puglia e diventa lentamente prima oggetto di notizie locali, poi figura importante dei media, tra social, telegiornali e riviste. Ora che non c’è, tutti lo vogliono.
TV SPAZZATURA?
Il regista
Alessandro Pondi affronta un argomento caro alla commedia e ricco di spunti e personaggi: la critica alla televisione spazzatura. Già affrontato in maniera molto simile ma decisamente più originale da Maccio Capatonda con Omicidio all’Italiana, il tema sembra abbastanza esausto, specialmente se mostrato in modo così poco graffiante.
Qualche situazione funziona e diverte e qualche risata lo spettatore riesce a farla con sincerità, ma la sceneggiatura sembra molto leggera e prevedibile con, ad esempio, il personaggio della prostituta (Mariela Garriga) senza peso nella storia e utile solo per qualche battuta e per il finale felice.
26/09/2017, 11:39
Stefano Amadio