PICCOLO GRANDE CINEMA 16 - A Milano dal 4 al 12 novembre
Meravigliose animazioni, seducenti esordi noir e incursioni horror. Linguaggi innovativi e sguardi poetici. Le nuove tendenze del cinema italiano e internazionale, con ventidue film in anteprima di autrici e autori europei, tra cui otto opere prime e tre opere seconde, per quattro sezioni di concorso. Masterclass, incontri e molti ospiti, tra cui un mago. Quest’anno, Piccolo Grande Cinema, il festival ideato e curato da Cineteca Milano e diretto da Silvia Pareti, celebra la magia del cinema, la potenza del suo effetto di realtà, la sua
capacità di leggere il presente attraverso il fantastico e l’horror.
Protagonista assoluta di questa sedicesima edizione, la generazione Z: non solo chiamata a visionare e valutare i film in giuria come negli anni scorsi, ma per la prima volta preposta anche al lavoro di selezione di una parte dei titoli in concorso. Un programma di circa cinquanta film fitto di appuntamenti che da sabato 4 a domenica 12 novembre avrà il suo centro nevralgico alla Cineteca Milano Arlecchino, nel cuore della città, ed escursioni quotidiane nella sala cinema della Cineteca Milano MIC, per eventi speciali e per le proiezioni della rassegna A me gli occhi, introdotte da una presentazione nelle stanze del museo che ospita l’omonima mostra-spettacolo.
“Sim sala bim”, che la magia si compia. A inaugurare il festival, sabato 4 novembre alle ore 17.30, alla Cineteca Milano Arlecchino, uno spettacolo imperdibile del Mago Silvan, pronto a incantare il pubblico con i trucchi che lo hanno reso uno degli illusionisti e mentalisti più importanti al mondo, per due volte insignito del prestigioso titolo di Magician of the Year. A seguire, un’antologia realizzata da Cineteca Milano con il meglio dei film che hanno per protagonisti maghi e illusionisti, dagli albori del cinematografo a oggi.
Domenica 5, alle ore 15.00, alla Cineteca Milano MIC, apre al pubblico la mostra-spettacolo "
A me gli occhi" e sarà il Mago Silvan a fare da anfitrione di una visita guidata tra le illusioni esposte. Una presentazione di manifesti, foto, video, giochi ottici e oggetti unici, dedicata al precinema, al circo e alla magia, che fino ad aprile 2024 sarà arricchita da proiezioni ed eventi collaterali. Da lunedì 6 a domenica 12, dalle ore 17.00, i diversi elementi della collezione saranno di volta in volta protagonisti delle introduzioni “
fuori dalla sala” dei film scelti per la rassegna, in un gioco continuo di rimandi tra il museo e il grande schermo: dai corti di G. Méliès, illusionista e artista di cinema come il grande Houdini, a Il mago Houdini di G. Marshall (1953); dai preziosi manifesti autografi restaurati dello stesso Méliès a Hugo Cabret di M. Scorsese (2011); da un disegno di Federico Fellini dedicato a Giulietta Masina a Giulietta degli Spiriti (1965); dalle testimonianze di spettacoli itineranti con freak e elettrificazioni a La fiera delle illusioni di G. Del Toro (2021). Completano il programma due opere dedicate al circo come il cult Freaks di T. Browning (1932) e la gigantesca produzione di Il più grande spettacolo del mondo di C. B. De Mille (1952); un classico dell’animazione Disney, La spada nella roccia di W. Reitherman (1963) e, fuori concorso, Il circo di C. Chaplin (1928) con accompagnamento musicale live di Antonio Zambrini. Domenica 12, lo spettacolo conclusivo di ombre cinesi curato dal Mago Dylan.
Il
Concorso Internazionale propone sei film in anteprima. Tra gli europei, due opere seconde, Do you love me?/Ty mene lubysh? della regista ucraina Tonia Noyabrova (Berlinale 2023) e The Mountain/La Montagne del francese Thomas Salvador (Quinzaine des Réalisateurs 2022); il film di animazione polacco The Peasants/Chłopi (Wanted Cinema) dei registi DK e Hugh Welchman; e il film spagnolo Creatura di Elena Martín Gimeno (Quinzaine des cinéastes, 2023), selezionato dai ragazzi del progetto di coprogrammazione tra festival europei Young4Films Europa Creativa, a cui anche Piccolo Grande Cinema aderisce e a cui Cineteca Milano ha dedicato il Campus Estivo Festival Lovers condotto in collaborazione con Fondazione EOS - Edison Orizzonte Sociale ETS
Dalla produzione extraeuropea, Totem - Il mio sole/Tótem (Officine Ubu, 2023) della regista messicana Lila Avilés.
Nel
Concorso Scuole, composto da nove film europei e statunitensi in anteprima nazionale pensati per studenti di ogni fascia di età, dominano i racconti di formazione e le storie che affrontano il tema della diversità. Tra gli altri, spiccano Fantastic Three/Les trois fantastiques dell’esordiente francese Michaël Dichter; The Path of Excellence/La voie royale dello svizzero Frédéric Mermoud; i film animati Sirocco and the Kingdom of Air Streams/Sirocco et le royaume des courants d'air del francese Benoît Chieux e Tony, Shelly and the Magic Light/Tonda, Slávka a kouzelné světlo dell’ungherese Filip Pošivač; gli statunitensi Riddle of Fire di Weston Razooli e Is There anybody out there?, documentario della regista disabile Ella Glendining; e, infine, il tedesco Elaha della regista curda yazida di origini armene Milena Aboyan.
Martedì 7, alle ore 21.00, saranno presentati i titoli del
Concorso Cortometraggi Asa Nisi Masa riservato a opere brevi sul tema della magia di autori italiani under-35.
Sono due le anteprime accompagnate dai loro autori: sabato 11, da Locarno 2023 e presentato nel
Concorso Internazionale per una speciale preview in collaborazione con il Noir in Festival dove tornerà a dicembre, "
Mimì - Il principe delle Tenebre" (Luce Cinecittà), l’esordio noir nel lungometraggio di Brando De Sica, che nello stesso giorno guiderà la masterclass “I miei maestri horror”, genere di cui è esperto conoscitore e
verso cui sin da piccolo nutre una grande passione; domenica 5, dalla Berlinale 2023 e in anteprima milanese,
Mary e lo spirito di mezzanotte, l’ultimo film di animazione del regista Enzo d’Alò (BIM Distribuzione).
Fortemente consigliate per le famiglie, due produzioni francesi (I Wonder Pictures): il film di animazione Le avventure del piccolo Nicolas/Le Petit Nicolas - Qu'est-ce qu'on attend pour être heureux? di A. Fredon e B. Massoubre (premiato ai Lumière Awards) e il documentario immersivo La quercia e i suoi abitanti/La Chêne di L. Charbonnier e M. Seydoux, un vero e proprio inno alla biodiversità.
Altri due appuntamenti completano la proposta animata: in collaborazione con Clan dei Marmocchi/Wanted Cinema, due mediometraggi inglesi, La chiocciolina e la balena/The Snail and the Whale, e Zog e i medici volanti/Zog and the Flying Doctors di M. Lang, D. Snaddon, S. Mullen (domenica 5 ore 11.00). Inoltre, una selezione di episodi diretti da Osvaldo Cavandoli di Le avventure della Pimpa (1982), dedicati alla creatura di Altan, con un laboratorio per i più piccoli (domenica 12 ore 11.00) curato da uno dei più importanti animatori italiani: Michele Bernardi.
Il festival, in collaborazione con Giorgio Gosetti, giornalista, critico e direttore del Noir in Festival la cui prossima edizione sarà ospitata a dicembre da Cineteca Milano Arlecchino, propone in concorso una selezione di otto titoli classici del cinema horror (tutti i giorni alle ore 15.00) e una masterclass condotta dallo stesso Gosetti (lunedì 6 alle ore 14.30), rivolte anche agli studenti over-16. Un viaggio storico in un genere molto amato dai giovani e da loro stessi considerato una potente chiave di lettura e comprensione della realtà, per raccontare origine e sviluppo di un fenomeno cinematografico e sociale e provare a spiegare l’inesauribile forza attrattiva delle sue creature. Dai “prodromi” di Caligari (Il gabinetto del dottor Caligari di R. Wiene, 1920), Nosferatu (Nosferatu e il vampiro di F. W. Murnau, 1922, e Nosferatu, il principe della notte di W. Herzog, 1979), Frankenstein (Frankenstein di J. Whale, 1931) e Dracula (Dracula di T. Browning e K. Freund, 1931, e Dracula di Bram Stoker di F.F. Coppola, 1992), fino agli “stereotipi seriali” di Halloween (Halloween - La notte delle streghe di J. Carpenter, 1978), A Nightmare on Elm Street (Nightmare - Dal profondo della notte di W. Craven, 1984), Evil Dead (La casa di S. Raimi, 1981), The Texas Chain Saw Massacre (Non aprite quella porta di T. Hooper, 1974) e Friday the 13th (Venerdì 13 di S. S. Cunningham, 1980). Lunedì 6, la proiezione del film muto Il gabinetto del dottor Caligari sarà accompagnata dalla musica al pianoforte di Antonio Zambrini.
Le giurie al lavoro sono composte da circa duecentocinquanta ragazzi suddivisi tra studenti delle superiori e studenti di scuole e corsi universitari di cinema milanesi. I primi, che arrivano da un percorso di workshop e laboratori, coordinati da Cineteca Milano in collaborazione con l’Associazione Filmidee, si misureranno con i film del Concorso Scuole. I secondi, provenienti da Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Milano, Università IULM, Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Lombardia, NABA e IED, giudicheranno le opere del Concorso Internazionale e quelle del Concorso di Cortometraggi, assegnando per quest’ultimo tre premi in denaro. Una novità di questa edizione è la terza giuria di studenti over-16 delle scuole superiori, chiamata a occuparsi della sezione Classic Horror Film Club esclusivamente dedicata al cinema horror.
Alla Cineteca Milano MIC: domenica 5, alle ore 18.00, l’anteprima milanese del documentario "
Enigma Rol" di Anselma Dell’Olio (RS Productions) sulla figura del sensitivo torinese Gustavo Adolfo Rol, tra le più controverse del Novecento; mercoledì 8, alle ore 14.00, la presentazione del progetto di Virtual Reality dedicato al precinema (realizzato da Cicciotun in collaborazione con NABA): un’immersione tra lanterne magiche, zootropi e altre antiche forme di movimento e proiezione di immagini, capace di intrecciare l’importante collezione del MIC sulle origini del cinema in una forma di narrazione innovativa.
Alla Cineteca Milano Arlecchino: sabato 11, alle ore 15.00, l’Open Day di Scuole e Corsi di Cinema per le scuole secondarie di primo grado. Domenica 12, dalle ore 17.00, l’immancabile gran finale: la cerimonia di premiazione con l’anteprima assoluta del corto A me gli occhi! realizzato dai ragazzi del Campus Estivo Festival Lovers di Cineteca Milano con Fondazione EOS - Edison Orizzonte Sociale ETS.
Un’edizione giovane e sempre più attenta a promuovere un modello di cultura innovativa, inclusiva e sostenibile che si impegna, in collaborazione con Fondazione EOS - Edison Orizzonte Sociale ETS, a favorire e premiare comportamenti green nei luoghi del cinema e dell’arte. Sono da esempio la possibilità di, a favorire e premiare i comportamenti green nei luoghi del cinema e dell’arte. Sono da esempio la possibilità di raggiungere Arlecchino e MIC in bicicletta, con mezzi pubblici o car sharing, e l’utilizzo della borraccia dell’acqua durante le proiezioni e gli incontri. Una green card con un elenco di gesti sostenibili, rilasciata in biglietteria, sarà compilata ogni giorno. Alla fine del festival, i più “virtuosi” riceveranno in omaggio le t-shirt e i gadget vintage delle passate edizioni:
Piccolo Grande Cinema va pazzo per il riciclo creativo.
17/10/2023, 15:55