Note di regia di "Dentro Fuori Dynamo"
Questo documentario è una storia d’amore ma è anche un film profondamente politico, trenta famiglie, di cultura, estrazione sociale e condizioni economiche totalmente diverse, si ritrovano nello stesso luogo, è un’occasione unica per condividere con altri esseri umani la propria storia.
La malattia e la disabilità dei propri figli a primo acchito è l’unico elemento che accomuna queste famiglie, ma andando avanti nel racconto ci accorgiamo che quello che li lega è l’amore smisurato per i loro figli, un amore che in alcuni casi li ha portati a fare scelte coraggiose, lontane dai programmi che avevano progettato per la propria vita.
La terapia ricreativa del Dynamo camp in pochi giorni riesce a sciogliere nodi dolorosissimi, attraverso il confronto tra persone apparentemente provenienti da mondi diversi si apre una speranza, si intravede una luce in fondo al tunnel, ci si allinea tutti su altri parametri, un mondo ideale dove l’inclusione, la condivisione e la richiesta di aiuto non sono un tabù ma un diritto ed un dovere rispetto al prossimo.
Una mamma dice:“La malattia di mia figlia non mi fa paura, l’ho accettata a braccia aperte, quello che mi fa paura sono le risate della gente quando guardano mia figlia sull’autobus”
DENTRO FUORI vuole essere un film dedicato a tutti i genitori che sognano una vita serena per se stessi e per i propri figli nati con dei bisogni speciali in una società che fatica ad accoglierli.
Graziano Conversano