L'AMORE E ALTRE SEGHE MENTALI - Immaginare o vedere?
Deluso dall'amore e sfiduciato nei confronti delle donne, Guido si rifugia nell'immaginazione per non soffrire: la realtà virtuale gli offre le fantasie sessuali di cui ha bisogno, l'autoerotismo che segue lo soddisfa appieno e per il resto amici e lavoro riempiono le sue giornate, anche se la concreta felicità è solo un lontano ricordo.
Giampaolo Morelli dirige, dopo aver scritto con Gianluca Ansanelli, e interpreta la commedia "
L'amore e altre seghe mentali", che al di là delle premesse e del titolo si propone meno volgare e meno superficiale di quanto potrebbe sembrare. L'incontro casuale con la cameriera sbadata (e profondamente foggiana) cui dà volto e voce
Maria Chiara Giannetta ribalta la sua consolidata (e solitaria) quotidianità: gli sviluppi sono immaginabili, non è certo l'effetto sorpresa il punto forte di questo tipo di film.
Qualche chiacchiera simpatica con gli amici - Leonardo Lidi e Marco Cocci - e una storia d'amore imprevista che nasce garantiscono lo sviluppo della storia: la realtà virtuale e la masturbazione restano solo un pretesto (tra l'altro i meno interessanti: il cameo di Ilary Blasi si poteva pure evitare...), al centro ci sono per fortuna i rapporti umani più o meno cercati e le dinamiche "fisiche".
Basta tutto questo per convincere il pubblico a uscire di casa e pagare un biglietto, o la tentazione di attendere una comoda visione casalinga sarà più forte? "
L'amore e altre seghe mentali" forse non è abbastanza forte per farcela, ma il fascino dei suoi due co-protagonisti e la simpatia naturale di Maria Chiara Giannetta possono essere delle carte vincenti...
15/10/2024, 14:28
Carlo Griseri