PRIMO PIANO SULL'AUTORE - PIANETA DONNA 42 - I premi
Si è conclusa con un'esplosione di applausi e riconoscimenti la 42/a edizione di "Primo Piano sull'Autore - Pianeta Donna", festival diretto da Franco Mariotti che conferma il suo ruolo di piattaforma privilegiata per il cinema al femminile con la conduzione di Alina Person, Simone Gallo ed il coordinamento artistico di Francesca Piggianelli. Premi speciali sono stati consegnati a Milena Vukotic per i 50 anni dal debutto cinematografico di Paolo Villaggio con il personaggio di Fantozzi; a Federica Luna Vincenti per "Eterno visionario" di Michele Placido.
Oltre ai premi per le opere in concorso al Festival, al Cinema Caravaggio sono stati anche consegnati i Premi Domenico Meccoli “ScriverediCinema” destinati alle donne, e non solo, che si sono distinte nell’arco dell’anno nella promozione del cinema attraverso tutti i mezzi di comunicazione: Gloria Satta (per i suoi 50 anni al quotidiano “Il Messaggero”); Elizabeth Missland (alla carriera); Anna Maria Pasetti (critica cinematografica); Ilaria Ravarino (giornalista); Denise Negri (giornalista televisiva); Anton Giulio Mancino - Miglior libro di cinema "Le pagine girate - nuovo cinema Pirandello", ed. Kaplan, in occasione dei 90 anni del Premio Nobel a Luigi Pirandello. Lucrezia Leombruni, infine, si aggiudica il Premio in ricordo di Luca Svizzeretto, targa destinata alla giornalista emergente.
Sono stati assegnati anche tre Premi dell’anno (Regia, Attrice, Produttrice) per coloro che si sono distinte durante il 2024 nel mondo del cinema: per la Regia, Valeria Golino; come Attrice, Jasmine Trinca; infine, come Produttrice, Viola Prestieri.
Di seguito gli altri premi consegnati: Miglior Film, Vermiglio – Maura Del Pero; Migliore Regia Autrice, Paola Randi - "La storia del Frank e della Nina"; Migliore Regia Autore, Mimmo Verdesca - "Per il mio bene"; Migliore Sceneggiatura, Scleef, Nozzolillo, Marlon - "Girasoli"; Migliore Attrice, Barbara Bobulova - "Per il mio bene"; Migliori Costumi, Nicoletta Ercole - "Girasoli"; a Ludovica Scandurra va un altro Premio speciale per "Le mille mani di una donna" (prodotto da Libera Università del Cinema) in ricordo di Sofia Scandurra; Migliore Musica, Giulia Tagliavia - "Coppia aperta quasi spalancata"; Miglior Trucco, Frédérique Foglia - "Vermiglio"; Miglior DocuFilm, "Era scritto sul mare" - Giuliana Gamba; Migliore Regia Docufilm, Antonietta De Lillo - "L'occhio della gallina"; Miglior Cortometraggio, "Alma" – La regista Camilla Cattabriga ha ricevuto anche il Premio Panalight (consistente nel noleggio gratuito di attrezzature cinematografiche per un equivalente di 1.500 euro); Miglior Videoclip, "From Pasha with Love" - Isabel Russinova.
La giuria anche quest’anno, sempre su proposta del direttore artistico del Festival, ha deciso di assegnare, oltre ai premi originariamente previsti, alcune menzioni speciali per valorizzare il contributo offerto da tante eccelse professioniste alle opere in concorso e alla cinematografia nazionale: Isabella Mari - "Si dice di me"; Carlotta Bolognini - "Compagni d'arte"; Sara Fgaier - "Sulla terra leggeri"; Eleonora Danco - "n-EGO"; Anna Testa - "Sedevamo sul tappo – Porto Rotondo il borgo inventato"; Isabella Briganti - "Holy Shoes" di Luigi Di Capua; Anne Riitta Ciccone - "Gli immortali"; Manuela Pasqualetti – rental sales manager di Panalight Spa.
Il Premio “Carlo Tagliabue”, che va ogni anno alla migliore Opera di contenuto civile e sociale, è stato assegnato a "Il cassetto segreto" di Costanza Quatriglio.
01/01/2050