Note:
PUNTATE E PROTAGONISTI
Le sei puntate che compongono la docu-serie durano circa trenta minuti l’una. Per ogni puntata abbiamo scelto un tema e dei protagonisti, per un totale di quindici diverse personalità che raccontano il presente.
I temi affrontati sono quelli della cura per l’ambiente, in relazione alla crisi
climatica; il primo e spesso travagliato approccio al mondo del lavoro (FRONTIERE)
.L’utilizzo degli strumenti digitali come social network o videogiochi per lavorare, creando così una nuova tipologia di intrattenimento digitale (VIDEOLUDICO). La nuova scuola che, in alcuni casi, tenta un rinnovamento in base alle esigenze di studenti cresciuti con una forma mentis totalmente diversa rispetto a quella delle generazioni precedenti (TESTIMONI). Le attuali dinamiche della sessualità, più fluida, legata soprattutto a una presa di coscienza rispetto alla propria identità, che sempre di più si discosta dalla binarietà (PLURALE). Le nuove forme artistiche, che
comportano anche una diversa modalità di vendita, anche questa fluttuante nell’universo digitale: quindi in che modo i giovani artisti tentano di farsi conoscere tramite i social network (PERFORMARE). E infine il disagio giovanile: che tipo di problematiche la nuova ge nerazione vive sotto il profilo della salute mentale, considerando anche lo sconvolgimento dovuto alla pandemia Covid-19 (FRATTURE).
Nonostante ogni puntata sia a sé, tutte sono legate con l’intento di raccontare la psicologia dei protagonisti a trecentosessanta gradi, permettendo in tal modo una narrazione orizzontale.
Puntata 01:
FRONTIERE
Tema: ambiente e lavoro
Sara, 24 anni, attivista Fridays for Future (FFF), ROMA
Sara è in piazza il 3 Marzo 2023 per lo sciopero globale per il clima.
Ci racconta del suo attivismo all'interno dei FFF, movimento nato dal basso i cui rappresentanti vogliono essere tutti di pari ruolo, interscambiabili. Per loro tutto è
connesso: il clima si lega ai diritti. Percepiscono la grande urgenza e hanno da propor re una nuova cultura della cura della persona e del pianeta. La sfida per crescere sarà generare una nuova politica coerente con i loro principi non gerarchici.
Federico, 25 anni, laureato in Storia e lavoratore, ROMA
Federico ci porta il tema del lavoro per i giovani: super specializzati ma anche umiliati da un mercato che offre loro lavori precari e sottopagati. Federico vive a Roma con il padre, un ex-dirigente in pensione. La necessità di convivere è dovuta alla precariet à lavorativa. Federico ha appena terminato uno stage da giornalista ma per vivere fa il rider. E' alle prese con la ricerca di un lavoro che possa dargli indipendenza e successo, ma che al tempo stesso gli lasci il tempo per la sua vita privata. Lo seguiamo mentre condivide le riflessioni e i desideri per il futuro insieme ai suoi amici.
Giorgio, 25 anni, laureato in Filosofia, TARANTO
Giorgio vive a Taranto. Dopo aver conseguito la laurea in Filosofia a Milano e aver ottenuto il Premio di Miglior laureato dell'anno, è tornato nella sua città per assistere la madre a cui era stato diagnosticato un tumore. Adesso lavora come tirocinante in una scuola e nel weekend studia per diventare insegnante di sostegno. Giorgio è un ragazzo che si fa adulto in uno sforzo supremo di protezione verso la madre. Giorgio parla con amore della sua città, dalla quale tuttavia sa di dover fuggire, per sopravvivere.
Puntata 02:
VIDEOLUDICO
Tema: videogiochi e mondo digitale
Federica, 25 anni, streamer, ROMA.
Federica era un’hostess, il lockdown l’ha lasciata a terra. I suoi genitori si sono trasferiti in un altro continente lasciandola sola. Federica, in un momento critico, ha capito che poteva trasformare la passione per i videogiochi in un lavoro. Il suo incontro ci ha permesso di comprendere perché una comunità di ragazzi si riunisce così fedelmente: per quanto immateriale, è una sorta di famiglia dove lei sa riconoscere ognuno dei suoi follower. Si tengono compagnia e si scambiano informazioni semplici anche su quello che hanno mangiato a pran zo. La solitudine è un forte tema per questa generazione.
Giulio, 20 anni, gamer,
BENEVENTO.
Chiamato dai suoi fan il “King di Benevento”, Giulio, attraverso il suo nuovo status di streamer di successo, si è salvato da un burn-out. Nonostante questo è molto critico verso la rete, che per lui è colpevole di alimentare un’ingannevole proiezione: tutti online postano un’immagine di sé ideale ma falsa, che scatena però un sentimento diffuso di inadeguatezza e invidia. Nel doppi o digitale la comprensione di ciò che è vero o falso è sfuggente.
Vediamo Giulio e Federica al lavoro, chiusi nelle loro stanze a parlare da soli, ma connessi con la propria community. Raccontano come hanno iniziato questo lavoro, come passano le loro giornate, quali sono i sacrifici che comporta e i loro desideri per il futuro.
Puntata 03:
TESTIMONI
Tema: scuola e formazione
Verdiana, 28 anni, insegnante di scuola superiore, IMOLA. Verdiana è il prototipo dell’educatrice del futuro. Passiamo una ma ttinata nella sua classe. Durante la
lezione sfrutta i tanti strumenti digitali a disposizione: la piattaforma classroom, lavagna condivisa, ecc. La classe partecipa con vivacità ed entusiasmo, confrontandosi su temi di attualità a partire da argomenti del programma. Verdiana racconta la scuola, studenti e studentesse e le loro famiglie. Nella scuola congelata nel passato è l’ esempio di ciò che il futuro dovrebbe essere.
Benedetta Di Donato, docente universitaria di Architettura, ROMA.
Benedetta ci ha raccontato la sua esperienza con studenti che vengono da tutto il mondo. Nonostante le differenze culturali, attraverso la digitalizzazione, creano immediatamente reti solidali. Alcuni di loro per apprendere gli insegnamenti devono passare attraverso il video. Nessuno usa più la carta. Esprimono le loro emozioni senza paura e si stupiscono quando Benedetta li porta ad esplorare fisicamente un paesaggio. Una riflessione sul mondo dell'università, in certi aspetti estremamente competitivo e sotto pressione.
Dott.
Gianluigi
Di Cesare, psichiatra, ROMA
Direttore UOC Prevenzione e Interventi Precoci DSM ASL Roma1. Il punto di osservazione del dott. Di Cesare riguarda un bacino di utenza di 1milione e 500 persone di cui la fascia di età relativa alla nostra ricerca è di circa 100mila persone. La sua testimonianza offre uno sguardo molto lucido sulle nuove generazioni dal punto di vista della relazione con l'altro, rischi e opportunità nell'uso della rete, i rapporti umani all'interno della famiglia.
Puntata 04:
PLURALE
Tema: sessualità
Elena, 26 anni, attivista Lgtq+, LECCE.
Elena ha lottato da sempre contro pregiudizi e ingiustizie. Originaria di Lecce, ha vissuto la sua infanzia e adolescenza al nord Italia, vivendo sulla sua pelle razzismo e insulti. Ra +cconta di come ha incontrato il mondo delle sostanze e della tossicodipenza, e di come è riuscita a uscirne. Oggi lavora come “Angel” nelle feste Queer, tutelando la sicurezza di tutti i partecipanti. Accompagniamo Elena durante la preparazione e lo svolgimento di una festa
.
Enea, 26 anni, studente universitario e attivista, BOLOGNA.
Enea è uno studente fuori sede. Originario di Roma, ha scelto Bologna per vivere, città aperta e politicamente viva. È a ttivista del movimento ambientalista Extinction
Rebellion (XR) e di movimento transfemministi. Enea ci racconta il suo percorso di transizione di genere, che da attivista ha deciso di condividere pubblicamente postando online le diverse fasi della sua trasformazione. Lo vediamo durante la manifestazione dell'8 marzo a Bologna, con i suoi amici e amiche. La sua storia personale ci porta a scoprire le tante anime del movimento e a comprendere il peso di pregiudizi della società sui corpi non conformi.
Puntata 05:
PERFORMARE
Tema: arte
Mani, 25 anni, pit trice e scultrice, ROMA.
Arianna, 25 anni, ballerina del Teatro dell'Opera, ROMA.
Lorena si fa chiamare Mani, perché le mani sono il suo strumento. Vive a Roma, nel quartiere studentesco di San Lorenzo dove da poco ha affittato una casa-
studio. Mani ha una sorella gemella, Arianna, che lavora come ballerina al Teatro dell’Opera di Roma. Mani e Arianna raccontano la loro carriera artistica e di come i genitori le hanno sempre seguite e incoraggiate. Grazie a un archivio familiare, postato sui profili social delle ragazze e della madre, possiamo seguire le bambine crescere e diventare adulte. Mani è molto attiva sui social dove posta racconti senza filtri sulla vita, professionale e privata, e per questo, sorprendentemente, nonostante l’epoca, ha anche subìto degli attacchi.
Puntata 06:
FRATTURE
Tema: salute mentale
Lucrezia (29 anni), Miriam (22 anni), Paola (18 anni) stanno partecipando a un laboratorio teatrale che le ha portate a scavare nel loro passato e nella loro intimità, a confrontarsi tra loro su esperienze molto impegnative, dall'autolesionismo, alla bulimia e all’anoressia e gli attacchi di panico. Gli esercizi teatrali si alternano ai loro monologhi, in cui raccontano in prima persona i propri vissuti. Lucrezia ha sofferto di attacchi di panico e ha un rapporto difficile, per quanto molto stretto e intimo con i suoi genitori. È alla soglia dei 30 anni e sta affrontando il passaggio all'età adulta.
Miriam ha affrontato depressione e autolesionismo, vivendo vari periodi di ricovero presso il reparto di psichiatria infantile, dove è riuscita a combattere le patologie e cambiare, diventando una giovane donna, matura e forte. Paola ha sofferto di forti disturbi alimentari, tanto da portare i suoi genitori a ricoverarla al pronto soccorso psichiatrico. Lì ha trovato i giusti riferimenti medici e psicologici per uscire dalla sua condizione.