Sinossi *: Ultimo, il colonnello dei Carabinieri artefice di clamorose operazioni investigative a partire dalla cattura del Capo dei Capi Totò Riina, come sempre interpretato da Raoul Bova, torna in una nuova miniserie.
Questo nuovo capitolo tratta di un argomento di stretta attualità: le rotte del narcotraffico a livello internazionale, in particolare quelle che portano la cocaina prodotta in Sudamerica sulle piazze di spaccio europee.
Ripercorreremo con Ultimo il percorso che porta la droga di origine colombiana nei porti italiani ad opera dei cartelli messicani che sono in affari con la ‘ndrangheta calabrese, ormai da tempo la più potente organizzazione criminale attiva a livello europeo nello spaccio di cocaina. Una storia di grande attualità che ci mostrerà attraverso gli occhi di Ultimo, chiamato a una missione rischiosissima sottocopertura, la dimensione ormai globalizzata del crimine e la violenza spietata con cui le organizzazioni criminali si spartiscono gli enormi ricavi dello spaccio. Scopriremo la realtà di un paese come il Messico in cui il potere dei cartelli dei Narcos è ormai diffuso a tutti i livelli, attraverso la corruzione sistematica di funzionari pubblici, di parte delle forze dell’ordine, di uomini politici. E scopriremo anche l’attività di contrasto del narcotraffico da parte di un gruppo di giovani idealisti, gli Anonymous, ragazzi che hanno deciso di opporsi alla violenza e alla sopraffazione che ha trasformato ampie zone del Messico in una terra senza legge: attraverso la loro abilità di hacker sono riusciti a raccogliere informazioni e prove importanti per inchiodare i Narcos e sventare i loro piani criminali. Ultimo entrerà in contatto con questi giovani che, come lui, hanno anteposto alla propria vita, gli ideali di giustizia e onestà.
Una storia quindi che nasce da un’attenta lettura di una realtà drammatica e non sempre conosciuta nei suoi meccanismi e nelle sue dinamiche, nel solco della linea editoriale della Taodue film, da sempre impegnata a raccontare vicende reali anche molto dure ma sempre mostrando anche il lato positivo rappresentato dal sacrificio e dall’abilità dei membri delle forze dell’ordine, in questo caso del comandante Ultimo, vero e proprio simbolo del coraggio messo in campo da chi non si rassegna alla violenza e alla corruzione.