Fondazione Fare Cinema
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locandina di "Una Piccola Impresa Meridionale"

Una Piccola Impresa Meridionale


Regia: Rocco Papaleo
Anno di produzione: 2013
Durata: 103'
Tipologia: lungometraggio
Genere: commedia
Paese: Italia
Produzione: Paco Cinematografica S.r.l.
Distributore: Warner Bros Pictures Italia
Data di uscita: 17/10/2013
Formato di proiezione: 35mm, colore
Ufficio Stampa: Warner Bros Pictures Italia Ufficio Stampa
Titolo originale: Una Piccola Impresa Meridionale

Recensioni di :
- UNA PICCOLA IMPRESA MERIDIONALE - Tante vite da ricostruire

Sinossi: Un ex prete, don Costantino, viene confinato dalla madre, mamma Stella, in un vecchio faro dismesso, lontano da occhi indiscreti, per evitare che in paese sappiano che si è spretato. Mamma Stella, infatti, ha già un altro scandalo da affrontare: sua figlia Rosa Maria ha lasciato il marito, Arturo, ed è scappata con un misterioso amante.
Il vecchio faro in disuso, che appartiene alla famiglia di Costantino e che dovrebbe garantirgli un isolamento, comincia ad attirare personaggi bizzarri, trasformandosi via via in un refugium peccatorum. Dopo l'ex prete arriva una ex prostituta, Magnolia. Poi il cognato cornuto, Arturo. Infine una stravagante ditta di ristrutturazioni chiamata per riparare il tetto del faro.
Una commedia di equivoci e colpi di scena che conquisterà gli spettatori dal primo istante. La piccola impresa meridionale è nel miracolo che si compie: la riparazione di un edificio, infatti, può diventare l'inizio di una ricostruzione più profonda.

Sito Web: http://

Ambientazione: Cabras (OR) / San Giovanni di Sinis (OR)

"Una Piccola Impresa Meridionale" è stato sostenuto da:
Apulia Film Commission: 10.075,36 euro


Libro sul film "Una Piccola Impresa Meridionale":
"Una Piccola Impresa Meridionale"
di Rocco Papaleo, 132 pp, collana Arcobaleno, 2013
Costantino era un prete, ma si è spretato per amore. Dopo vent'anni da sacerdote passati su al Nord, torna nella sua terra di origine: "Il mio paese è un paese d'acqua ferma. Adagiato sulla sponda di un grande stagno, ne ha copiato l'indole. Ci respiri una pigrizia, non tanto della gente, quanto dei muri e delle case, basse e larghe, dagli intonaci esausti".
Ad aspettarlo però c'è un altro scandalo: sua sorella ha lasciato il marito e se n'è andata con un amante misterioso. Figurarsi le chiacchiere, figurarsi la madre. Costantino sceglie di isolarsi in un faro abbandonato e scalcinato "al riparo da occhi indiscreti che potrebbero scrutarmi dentro la disgrazia". Se non che, in questo posto fuori dal mondo e dal tempo, iniziano a rifugiarsi alcune anime sgangherate a cui la vita non calza più bene addosso: all'ex prete si aggiunge una ex prostituta, il cognato cornuto, una domestica che nasconde un segreto...
Fra risate, emozioni e colpi di scena, ognuno di loro farà virtù della propria imperfezione, facendola diventare una risorsa, e tutti insieme si butteranno in un'impresa epica e romantica: ristrutturare il faro.
In questo suo primo romanzo, che ha ispirato il film omonimo, Rocco Papaleo rivela una capacità sorprendente di rendere anche sulla pagina scritta il ritmo e le atmosfere che hanno fatto amare il suo Basilicata coast to coast. E ci regala una favola divertente e poetica, che parla di Sud (geografico ed esistenziale) e di riscatto.

prezzo di copertina: 15,00


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