Sinossi *: Due cugini squattrinati hanno una passione in comune, fare gli inventori; ma non sono mai riusciti a ricavare una lira dai loro brevetti. L’unica loro speranza è il vecchio zio, odioso e ricco presso il quale lavorano. Bruno e Max considerano lo zio come un investimento a lungo termine, un BTP a scadenza per cause naturali. Il problema è che lui non li ha mai potuti sopportare e che sta per morire senza lasciargli una lira.
I due cugini si travestono da zie, con lo scopo di convincere il vecchio malato a riabilitarli.
Dopo qualche peripezia ci riescono, ma proprio quando lo zio convoca il notaio per cambiare il testamento, una caduta gli provoca una perdita di memoria: ora non si ricorda più niente, neanche dei due nipoti.
Per fargli tornare la memoria bisogna fargli provare “forti emozioni”. Bruno e Max decidono di rapirlo e portarlo in Sicilia, nei luoghi della sua giovinezza, dove probabilmente si nasconde il segreto della sua personalità. Ma proprio quando tutto sembra procedere secondo i loro piani vengono arrestati dai carabinieri e lo shock dell’arresto fa tornare la memoria allo zio, che in realtà non si mostra molto riconoscente…