Sinossi *: Tutto in una notte. Una notte di luna piena, una notte interminabile di festa, nel corso della quale un vecchio capo-banda perde il potere e la voglia di vivere, un innamorato respinto perde la vita, l'ostaggio di un sequestro in crisi mistica perde - letteralmente - la testa e un'adolescente incantevole ed incantatrice perde la verginità e conosce, allo stesso tempo, i misteri della vita e quelli della morte. "Salomè", in una parola. L'atto unico di Wilde ripensato per il pubblico attuale del cinema, con il desiderio di rispettarne non solo lo spirito ma anche, in gran parte, la lettera.
Estate. Una fabbrica abbandonata al cui interno spicca una scenografia come clonata da un "peplum" anni '60. La location ideale per la festa di Erode (un boss della criminalità organizzata incrinato dagli anni), deciso a far colpo sugli uomini della banda americana di cui è tributario. Ma più la notte si accende, più tutt'intorno a lui il mondo sembra lasciarsi andare, più il malessere esistenziale del vecchio boss esce allo scoperto. Non ha occhi che per Salomè, la figlia di primo letto della moglie Erodiade, la figlia di suo fratello che ha fatto eliminare proprio per sposarne la donna. Erode nutre per la ragazza, ancora adolescente, una passione incontenibile che lo sta, giorno dopo giorno, consumando. Una passione altrettanto forte di quella che invaderà la ragazza quando - sfruttando la complicità del capo dei guardaspalle del boss perdutamente innamorato di lei - potrà vedere il prigioniero segreto del patrigno. Ma Giovanni, il giovane figlio di papà rapito da un anno, mai riscattato dalla famiglia e in preda ormai ad un vero e proprio delirio religioso, la rifiuterà sdegnosamente. Così come Salomè ha rifiutato senza pietà il giovane capo dei guardaspalle. Non solo. La investirà anche con gli stessi insulti di fuoco con cui demolisce da tempo sua madre, colpevole per lui di un matrimonio incestuoso. Così, quando al termine della notte, Erode riuscirà a convincerla a danzare per lui offrendogli il suo corpo, la ragazza chiederà - come premio - proprio la testa del "profeta" che ha rinnegato il suo amore. Quella bocca che non ha potuto baciare in vita, dunque, l'unica bocca che la giovanissima Salomè abbia mai amato, sarà sua solo una volta che il carnefice l'avrà staccata dal suo corpo.