Sinossi *: Martino è il guardiano notturno della Mole Antonelliana, sede del Museo del Cinema di Torino. Quello che dall'esterno potrebbe sembrare un lavoro assai noioso, ripetitivo e alienante non lo è per il giovane che tra le mura della Mole ha trovato il suo mondo incantato, quello della celluloide e dei grandi film dell'epoca del muto. La sua vita è silenziosa, fatta di immagini rubate con una piccola cinepresa a manovella, di giri in bicicletta e di quotidiani rituali che lo portano dall'osservazione della progressione numerica di Fibonacci al banco di un fast food. E' qui che ogni giorno compra la sua cena, solo per incontrare Amanda, ragazza di periferia che desidera un futuro migliore ma si accontenta di sognarlo. Le loro vite vengono ad intrecciarsi quando, stanca delle pressioni del suo capo, Amanda gli rovescia addosso una vaschetta d'olio bollente e, costretta a nascondersi, si rifugia nella Mole. Vinto il silenzio e la ritualità di Martino, Amanda inizia a provare tenerezza e forse qualcosa di più per questo strano ragazzo, ma ad attenderla fuori c'è L'Angelo, il suo fidanzato...