Sinossi *: Napoli 1815, ultimi mesi del regno di Gioacchino Murat. Trionfi e tragico epilogo di quel re che seppe infiammare e trascinare il popolo napoletano nel sogno, forse prematuro, di un’Italia unita e indipendente.In quel tempo il giovane Eugenio, dopo anni di lontananza in Francia, torna a Napoli, sua città natale, a causa di una ferita riportata in battaglia, richiamato dall’amatissimo nonno, vecchio aristocratico alle prese con la stesura di un suo "Diario Napoletano". Nella lunga convalescenza, affascinato e confuso dalla magmatica e contraddittoria realtà di questa capitale europea, Eugenio riscoprirà le sue mai dimenticate radici, finirà per dubitare delle sue acquisite certezze, sognerà altre strade più vicine alla natura e allo spirito del popolo.L’esperienza dolorosa e sconvolgente dell’amore assoluto darà nuova forza al suo viaggio. Un viaggio iniziatico dall’oscurità alla luce che nemmeno la potenza distruttiva della guerra sarà in grado di arrestare.