Regia:
Stefano Bessoni
Anno di produzione: 2009
Durata: 109'
Tipologia: lungometraggio
Genere: horror/thriller
Paese: Italia/Spagna/Irlanda
Produzione:
Pixstart,
Telecinco,
Industrial Illusion Distribution Ltd
Distributore:
Medusa Distribuzione
Data di uscita: 16/01/2009
Formato di proiezione: 35 mm, colore
Ufficio Stampa:
Studio Nobile ScarafoniTitolo originale: Imago Mortis
Recensioni di :
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"Imago Mortis": ritorna l'horror/fantastico all'italianaSinossi:
Si narra che nel tardo 1600, molto tempo prima dell’invenzione della fotografia, uno scienziato di nome Fumagalli fosse ossessionato dall’idea di riprodurre le immagini. Nel corso dei suoi esperimenti scoprì la “Thanatografia”: uccidendo una persona, e rimuovendo poi i suoi bulbi oculari, era possibile riprodurre su un supporto sensibile l’ultima immagine fissata sulla retina della sfortunata vittima. Le sue sperimentazioni diedero il via a molti efferati crimini ma, una volta scoperto, Fumagalli venne condannato a morte e giustiziato. Ma oggi, quello stesso raccapricciante rituale, quegli stessi crimini, sembrano ripetersi tra le mura di una scuola internazionale di Cinema...
Bruno, studente spagnolo di regia presso la scuola internazionale di cinema Murnau, è alle prese, come i suoi compagni di corso, con le prove scolastiche di fine anno assegnate dal temuto professore Gustav Olinski, soprannominato Caligari a causa della sua fissazione per il cinema espressionista.
Orfano di entrambi i genitori, per poter affrontare la costosa retta dell’istituto Bruno lavora di notte presso l’archivio scolastico: a tenergli spesso compagnia è Arianna, studentessa dal carattere aperto e solare, forse l’unica con cui il timido e problematico Bruno ha un vero rapporto di amicizia. Bruno va comunque d’accordo con tutti gli altri suoi compagni di corso, dalla “studentessa modello” Leilou al simpatico e sbruffone Richard e ai due divertenti e inseparabili giapponesi Achi e Ozu.
Provata dai faticosi turni di notte all’archivio e da una forma di insonnia sempre più acuta, la lucidità di Bruno comincia a vacillare. Il giovane, ipersensibile e di indole visionaria, comincia a percepire strane cose, visioni, senza riuscire più a distinguere ciò che è reale da ciò che non lo è. Presenza ricorrente di tali apparizioni è un ragazzo insanguinato che sembra - e Bruno ne è sempre più convinto - volerlo guidare alla scoperta di qualcosa.
Con l’aiuto di Arianna e attraverso una serie di scoperte sconcertanti e personaggi che si riveleranno di focale importanza nella vicenda, dal vecchio professor Astolfi (alla proprietaria della scuola, la Contessa Orsini, Bruno arriverà dopo una sanguinosa serie di omicidi a ricostruire l’intricata tela tessuta all’ombra della scuola…
Sito Web:
http://Ambientazione:
Torino
Periodo delle riprese:
19 Novembre 2007 - 20 Gennaio 2008
Budget: 3.000.000 euro
"Imago Mortis" è stato sostenuto da:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC)
Film Commission Torino Piemonte
Divieti: vietato ai minori di 14 anni