Protesta del mondo dello spettacolo nell'Aula di Montecitorio
E' stato approvato ieri alla
Camera dei Deputati, con la fiducia al governo Berlusconi con 294 si' e 186 no, il decreto legge anticrisi. Il provvidemento riguarderà lo scudo fiscale per i capitali esportati illegalmente, aiuti per le imprese grandi e piccole, la sanatoria di colf e badanti, l'innalzamento dell'età pensionabile a 65 anni per le donne fino ad una
Porno-Tax (parte delle entrate relativo alle tesse sul materiale pornografico verrà assegnato al ministero dei Beni Culturali per interventi a favore dello spettacolo). Nessuna traccia nel decreto sul reintegro del
FUS (
Fondo Unico dello Spettacolo)
In Aula erano presenti vari registi e attori, da
Mario Monicelli a
Filippo Timi, da
Cristina Comencini a
Valerio Mastrandrea, da
Roberto Faenza a
Elio Germano, da
Stefano Pesce a
Daniele Pecci, da
Alba Rohrwacher a
Emidio Greco.
L'attore
Valerio Mastrandrea aveva appuntato sulla maglietta un adesivo raffigurante le "maschere neutre" sulla commedia dell'arte, che coprono il volto e ne annullano l'espressione, mentre fuori dall'aula un piccolo gruppo di lavoratori dello spettacolo indossava lo stesso tipo di maschera.
Il gruppo degli artisti ha disertato i lavori di Montecitorio prima del voto di fiducia al decreto per la mancanza del reintegro del FUS.
25/07/2009, 09:50
Simone Pinchiorri