Adriano Giannini e Valeria Golino nel film di Silvio Soldini
Silvio Soldini torna, dopo il documentario "
Per Altri Occhi", ad affrontare l’argomento dei non vedenti, questa volta con un film di finzione. Una storia d’amore tra la cieca Emma (
Valeria Golino) e Teo (
Adriano Giannini) bel pubblicitario amante delle donne.
È il fascino di
Valeria Golino ad attrarre e a mettere in dubbio le certezze di Teo, ma soprattutto, a lungo andare, la sua attenzione e il suo sentimento vengono alimentati dalla conoscenza di un punto di “vista” diverso della realtà, quello dei non vedenti.
Di sicuro, nel personaggio principale maschile, traspare dopo un po’ la voglia di occuparsi finalmente di qualcuno che ha veramente bisogno di aiuto e non, come spesso accade, doversi caricare il peso di una persona che in realtà è solo pigra, insicura o che dà per scontato che un partner debba mettersi sulle spalle anche i suoi problemi.
Il film, pur rientrando nel genere sentimentale che poco spazio lascia alle variazioni sul tema, si sviluppa piacevole e senza pause. Forse, per come è girato e per lo sviluppo di sceneggiatura e personaggi, "
Il Colore nascosto delle Cose" può sembrare un ottimo prodotto per la televisione, diviso in due tranquille ma interessanti puntate di un’ora.
Ottima performance di
Valeria Golino che dimostra di aver studiato per interpretare il personaggio di Emma, ma anche
Adriano Giannini, affascinante ma con l’animo in disordine, rimane nei giusti limiti di un personaggio al quale, malgrado tutto, manca il coraggio, o la voglia, di spingersi troppo oltre.
07/09/2017, 10:48
Stefano Amadio