Sinossi *: Marco Contrada (Marco Marchese) è un etologo e naturalista che sta monitorando la fauna alpina friulana a ridosso del confine sloveno, siamo nella zona del monte Ruche e del lago di Sauris, nella provincia di Udine.
Il lavoro di Marco è quello di controllare le varie videocamere e macchine fotografiche che sono state piazzate in alcuni punti dei boschi, macchine che si azionano al passaggio degli animali catturando così la loro immagine. Oltre a questo ha piazzato anche delle trappole per catturare alcuni animali, per marcarli e lasciarli poi liberi, di modo da monitornarne i percorsi e l'areale.
Su uno di questi, una volpe, piazza una microcamera con visore notturno per seguirne i movimenti in diretta dal pc del suo camper.
Proprio seguendo in video lo spostamento della volpe individua un piccolo paese abbandonato che desta il suo interesse.
Attraverso il segnale dell'animale Marco raggiunge, attraversando un fiume, il piccolo villaggio dove, tra case diroccate, urli strazianti, carcasse di animali sbranati, porte che sbattono e misteriose presente, cercherà di risolvere un mistero la cui soluzione si nasconde probabilmente in una vecchia fotografia e un vecchio filmato che un gruppo di partigiani girò alla fine della guerra.