Sandro Gastinelli è nato a Cuneo nel 1968 e vive a Rosbella di Boves, 7 abitanti, 1000 metri s.l.m., sulle Alpi occidentali, nel sud Piemonte con la moglie Marzia Pellegrino, con la quale condivide gioie e soddisfazioni professionali, e i due figli Edith e Leo.
Dopo una prima esperienza nell’ambito di una tv locale, nell'agosto del 1990, insieme alla futura moglie Marzia, fonda Studiouno Produzioni Televisive. I loro interessi si orientano fin dall'inizio verso progetti che abbiano la caratteristica della ricerca...visualizza tuttoa sul territorio. Nel 1996 è autore di "Parla de Kyè", un video documentato sulla fienagione nelle Alpi occidentali, che l'anno successivo viene premiato al Filmfestival Internazionale Montagna Esplorazione Avventura Città di Trento e al Festival International du Film Alpin di Les Diablerets, in Svizzera. Il film viene acquisito dalla Cineteca Nazionale del Club Alpino Italiano e dalla Rai, Sede Regionale per la Valle d'Aosta, che ripeterà l'operazione anche con tutti i suoi film successivi. Nel 1999 realizza e coproduce con la Rai "Mari, monti e… gettoni d'oro", un video di 52 minuti sulla vita di un montanaro, Piero Tassone, attraverso la quale rivivono 70 anni di sogni e illusioni di un'intera generazione. Nel 2000 realizza "Aiga d'en viage, storie d'acqua e di speranza", una storia di religiosità popolare nelle valli alpine del Cuneese sullo sfondo della grande alluvione del 1957. Del 2002 sono "Pastres de sambucanos", "Retournar", "Vall&Stura "e "Marlevar". L’anno successivo cura la regia dello spettacolo multimediale "Dansar l'aigo", con il gruppo di danza La Capouliero di Martigues. Il 2003 è l'anno di "Piròt, en fiét d'en bot," che racconta la vita dei bambini, tra passato e presente, in Valle Maira, attraverso le parole del vecchio Piròt. Dello stesso anno è "A l'avirun ed l'aibu: un racconto a più voci "sulla "civiltà del castagno" nelle Valli Monregalesi. Nel 2004 realizza il cortometraggio "Tuo per sempre" e i due reportage-inchiesta "Che soddisfazione" e "Porte aperte sul biologico". Del 2005 è "Marghè Marghìer, viaggio tra i margari del Sud Piemonte", uno dei più approfonditi documentari realizzati in Piemonte sul popolo nomade delle Alpi Occidentali.