Sinossi *: Giuseppe Verdi, il più famoso dei compositori italiani, l’autore delle più celebri melodie, delle opere più rappresentate nei teatri di tutto il mondo. Un artista prolifico, che con i suoi melodrammi ha rivoluzionato il mondo della lirica.Ma non solo, testimone attento di un secolo pieno di cambiamenti, ha saputo interpretare i bisogni di un epoca diventando con la sua musica protagonista di primo piano del Risorgimento e dell’Unità di Italia.Verdi non si ferma mai. Sempre alla ricerca di novità, si sposta costantemente per tutta Europa dietro alle sue opere. Uno spirito cosmopolita che trova anche il tempo per coltivare nella sua campagna emiliana e la sua passione per l’agricoltura.Nella sua lunga e intensa vita ha conosciuto di persona le gioie e i dolori che ha musicato nelle sue opere. Come disse D’annunzio: “Diede una voce alle speranze e ai lutti. Pianse ed amò per tutti.Amico dei più grandi personaggi del suo tempo, rimane un uomo sfuggente, di carattere schivo e difficile da afferrare. Il vastissimo carteggio che ha lasciato ci aiuterà ad entrare nel complesso mondo di questo italiano geniale.Nel bicentenario della nascita del grande compositore italiano, un film documentario ne celebra la vita e le opere, guidati dai più importanti direttori d’orchestra. Un viaggio nei luoghi più significativi della sua esistenza: dalla umile casa di famiglia a Bussetto, alla nobile villa di Sant’Agata – dove compone tre opere memorabili, la famosa “Trilogia popolare”: Rigoletto, Il Trovatore e La traviata - o il palazzo Doria a Genova, passando per i grandi teatri italiani, oltre a Londra e Parigi, fino alla stanza del Grand hotel de Milan dove finirà i suoi giorni. Un’indagine attraverso le più celebri composizioni e rappresentazioni verdiane per raccontare un’epoca, un artista ineguagliabile e per commemorare un repertorio operistico unico al mondo.Tra i tanti che hanno preso parte al progetto ci sono il Maestro Antonio Pappano, il Maestro Daniele Gatti, il Prof.Gustavo Marchesi, il musicologo Philip Gosset e il critico musicale Giancarlo Landini, interpreti del presente e del passato come Renata Scotto, Raina Kabaivanska, Renato Bruson, Leo Nucci, Sonia Ganassi e Rolando Villazon che si alterneranno per un racconto corale.