Sudestival 2025


Sinossi *:
Autunno 1943. La giovane Rosa, in fuga da Berlino colpita dai bombardamenti, raggiunge un piccolo paese isolato vicino al confine orientale. Qui è dove vivono i suoceri e dove il marito, impegnato al fronte, le ha scritto di rifugiarsi in attesa del suo ritorno. Rosa scopre subito che il villaggio, apparentemente tranquillo, nasconde un segreto: all’interno della foresta con cui confina, Hitler ha il suo quartier generale, la Tana del Lupo. Il Führer vede nemici dappertutto, essere avvelenato è la sua ossessione. Una mattina all’alba Rosa viene prelevata, assieme ad altre giovani donne del villaggio, per assaggiare i cibi cucinati per lui. Divise tra la paura di morire e la fame, le assaggiatrici stringeranno tra loro alleanze, amicizie e patti segreti. Rosa, la berlinese, fatica a farsi accettare. Ma quando finalmente vince la diffidenza verso di lei, accade qualcosa che la farà sentire in colpa. Un ufficiale delle SS, contro ogni razionalità e a dispetto di sé stessa, risveglia in lei l’amore. O forse il semplice bisogno di sentirsi viva, nonostante tutto.

Cast

Interpreti:
Elisa Schlott (Rosa)
Max Riemelt (Ziegler)
Alma Hasun (Elfriede)
Emma Luisa Falck (Leni)
Olga Von Luckwald (Heike)
Thea Rasche (Augustine)
Berit Vander (Ulla)
Kriemhild Hamann (Sabine)
Esther Gemsch (Herta)
Jurgen Wink (Joseph)
Boris Aljinovic (Krümel il cuoco)
Nicolo' Pasetti (SS Gunther)
Peter Schorn (SS Klaus)
Gabriele Mazzoni (SS Franz)
Philipp Seppi (Ernst)
Paolo Grossi (SS Oscar)
Lukas Zingerle (Medico infermeria)
Marco Boriero (Medico presidio stazione)
Alessandro Passi (Medico vagone feriti)
Nicolas Handwerker (Voce di Gregor)
Esther Gemsch (Herta)
Jurgen Wink (Joseph)
Boris Aljinovic (Krümel il cuoco)
Nicolo' Pasetti (SS Gunther)
Peter Schorn (SS Klaus)
Gabriele Mazzoni (SS Franz)
Philipp Seppi (Ernst)
Paolo Grossi (SS Oscar)
Lukas Zingerle (Medico infermeria)
Marco Boriero (Medico presidio stazione)
Alessandro Passi (Medico vagone feriti)
Nicolas Handwerker (Voce di Gregor)

Soggetto:
Cristina Comencini
Ilaria Macchia
Giulia Calenda

Sceneggiatura:
Cristina Comencini
Ilaria Macchia
Giulia Calenda
Doriana Leondeff
Silvio Soldini
Lucio Ricca

Musiche:
Mauro Pagani

Montaggio:
Carlotta Cristiani
Giorgio Garini

Costumi:
Marina Roberti

Scenografia:
Paola Bizzarri

Fotografia:
Roberto Berta

Suono:
Antoine Vandendriessche
Daniela Bassani (Montaggio e Mix)
Marzia Cordò (Montaggio e Mix)
Stefano Grosso (Montaggio e Mix)
Giancarlo Rutigliano (Montaggio e Mix)
Daniela Bassani (Montaggio e Mix)
Marzia Cordò (Montaggio e Mix)
Stefano Grosso (Montaggio e Mix)
Giancarlo Rutigliano (Montaggio e Mix)

Casting:
Laura Muccino
Lisa Stutzky

Aiuto regista:
Cinzia Castania

Produttore:
Cristiana Mainardi
Lionello Cerri
Joseph Rouschop
Katrin Renz
Stefan Jaeger
Alessio Lazzareschi (Associato)

Organizzatore Generale:
Alessandro Calosci

Organizzatore Generale:
Federico Boldrini Parravicini

Amministratore:
Cristina Gerosa

Produttore Delegato:
Domenico Cuscino

Line Producer Belgio:
Karim Cham

Segretaria di Edizione:
Gabriella Gobber

Art Director:
Igor Gabriel

Trucco:
Esmé Sciaroni

Produttore Esecutivo:
Simona Benzakein

Parrucco:
Samankta Giorgia Mura

Operatore:
Ramiro Civita

Coordinamento di Produzione:
Martina Pozzo

Direttore di Produzione:
Federico Parisi Asaro

Parrucco:
Samankta Giorgia Mura

Operatore:
Ramiro Civita

Coordinamento di Produzione:
Martina Pozzo

Direttore di Produzione:
Federico Parisi Asaro

NOTIZIE 'Le Assaggiatrici'

Libri


Libro sul film "":
"Le Assaggiatrici"
di Rossella Postorino, 285 pp, Ferltrinelli, collana I Narratori, 2018
La prima volta in cui Rosa Sauer entra nella stanza in cui dovrà consumare i suoi prossimi pasti è affamata. «Da anni avevamo fame e paura», dice. Siamo nell'autunno del 1943, a Gross-Partsch, un villaggio molto vicino alla Tana del Lupo, il nascondiglio di Hitler. Ha ventisei anni, Rosa, ed è arrivata da Berlino una settimana prima, ospite dei genitori di suo marito Gregor, che combatte sul fronte russo. Le SS posano sotto ai suoi occhi un piatto squisito: «mangiate» dicono, e la fame ha la meglio sulla paura, la paura stessa diventa fame. Dopo aver terminato il pasto, però, lei e le altre assaggiatrici devono restare per un'ora sotto osservazione in caserma, cavie di cui le SS studiano le reazioni per accertarsi che il cibo da servire a Hitler non sia avvelenato. Nell'ambiente chiuso di quella mensa forzata, sotto lo sguardo vigile dei loro carcerieri, fra le dieci giovani donne si allacciano, con lo scorrere dei mesi, alleanze, patti segreti e amicizie. Nel gruppo Rosa è subito la straniera, la "berlinese": è difficile ottenere benevolenza, tuttavia lei si sorprende a cercarla, ad averne bisogno. Soprattutto con Elfriede, la ragazza più misteriosa e ostile, la più carismatica. Poi, nella primavera del '44, in caserma arriva un nuovo comandante, Albert Ziegler. Severo e ingiusto, instaura sin dal primo giorno un clima di terrore, eppure - mentre su tutti, come una sorta di divinità che non compare mai, incombe il Führer - fra lui e Rosa si crea un legame speciale, inaudito.
prezzo di copertina: 17,00



Note:
Dal romanzo di Rosella Postorino, ispirato dalla testimonianza dell’ultima assaggiatrice di Hitler, questa storia finora mai raccontata accende una nuova luce su ciò che nemmeno la guerra è in grado di strappare al cuore e al corpo delle donne e degli uomini.

Nel 2012 a 95 anni, poco prima di morire, una donna di nome Margot Wölk ha rivelato di essere stata una delle giovani tedesche costrette ad assaggiare i pasti di Hitler. Nessuno aveva mai saputo dell'esistenza delle assaggiatrici. Margot Wölk è stata l'unica tra loro a sopravvivere alla fine della guerra. La sua vicenda ha ispirato il romanzo e il film.

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