Regia:
Marco Pozzi
Anno di produzione: 2010
Durata: 97'
Tipologia: lungometraggio
Genere: drammatico
Paese: Italia
Produzione:
3per
Distributore:
Movimento Film
Data di uscita: 19/04/2012
Formato di ripresa: 35mm, colore
Formato di proiezione: 2K
Ufficio Stampa:
Lo ScrittoioTitolo originale: Maledimiele
Recensioni di :
-
MALEDIMIELE - L'adolescenza inibita-
SOTTODICIOTTO 2011 "Maledimiele", Sara e l'anoressiaSinossi: Maledimiele è la storia di Sara, un’adolescente di quindici anni che si ammala di anoressia. Non è la storia di un’anoressica.
Sara conduce una doppia vita: quella alla luce del sole, dove recita la parte della brava ragazza, diligente e apparentemente senza problemi e quella segreta fatta di costrizioni, di autodisciplina e di regole ferree per imporre al suo corpo un irraggiungibile peso ideale.
Inizialmente nessuno sembra accorgersi di niente: sia i genitori che le amiche del cuore faticano a vedere l’evolversi della malattia. Sara riesce infatti a nascondere le sue abitudini: i digiuni forzati, le corse nel parco spinte fino allo sfinimento, le ore in palestra, i pranzi e le cene occultati sapientemente nel bidone dell’immondizia sotto casa. Allo stesso tempo Sara costruisce la sua “camera dei segreti”, dove stare tranquilla e agire indisturbata.
Mentre dimagrisce Sara si sente sempre più forte, potente, invincibile. Tutto sembra procedere senza problemi fino a quando la ragazza sviene durante una gita scolastica. Da quel momento i suoi problemi con il cibo, fino a quel momento invisibili, diventano evidenti a tutti.
Sito Web:
http://www.facebook.com/maledimieleilfilmAmbientazione:
Milano"Maledimiele" è stato sostenuto da:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) (Progetto speciale)
Ministero delle Risorse Agricole e Forestali
Comune di Milano (Assessorato Salute)
Regione Lombardia
Note:
Co-distribuito da Lo Scrittoio.
Realizzato con il patronicio di Ministero della Salute – Commissione Alimentazione; Ministero delle Politiche Giovanili; Comune di Milano – Assessorato Salute e Tavolo Moda e Salute e Assessorato alla Cultura; Fondazione IULM.