LA CHIOMA DI BERENICE 2021 - Tutti i vincitori
Ieri sera 31 marzo è andata in onda la serata di premiazione della XXII edizione di uno dei Premi più importanti del settore cinematografico, quella “
Chioma di Berenice” che dal 1998 ogni anno ha visto partecipare da protagonisti assoluti i più importanti maestri artigiani del cinema italiano.
Promosso da CNA - Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA Benessere e Sanità e CNA Cinema e Audiovisivo), il Premio Internazionale Cinearti La Chioma di Berenice, con la direzione artistica di Antonio Flamini, è stato condotto da CAROLINA REY con la presenza in studio di alcuni dei protagonisti, vincitori dell’ambìta scultura.
TUTTI I PREMI
Acconciatura
FRANCESCO PEGORETTI, PINOCCHIO
Per la grande capacità di rendere realistici e umani i personaggi di fantasia nati dalla creatività di Collodi e interpretati dal talento visionario di Matteo Garrone. Per aver restituito fedelmente i capelli cerulei della Fata turchina, le chiome di Colombina e dei burattini e soprattutto l’immagine di Pinocchio.
Trucco
ANDREA LEANZA, HAMMAMET
Per essere riuscito a rendere l’attore identico al personaggio reale. Per aver creato la magia dell’illusione nel rendere Pierfrancesco Favino uguale a Bettino Craxi, grazie a un lavoro lungo e delicato di trasformazione.
Cinematografia
VITTORIO STORARO, RIFKIN’S FESTIVAL
Per l’inimitabile capacità di usare la luce come strumento per illuminare anche una commedia sentimentale diretta da un maestro indiscusso del cinema mondiale come Woody Allen. Per il sentimento e la passione con cui ha dato vita alle atmosfere calde, provocanti e ironiche di “Rifkin’s Festival”.
Costumi
ALESSANDRO LAI, TUTTI PER 1 – 1 PER TUTTI
Per aver permesso allo spettatore di tuffarsi nel 17esimo secolo e soprattutto nel mitico mondo dei moschettieri, grazie ad abiti maestosi, imponenti e sempre adeguati. Per il grande lavoro di ricerca e la cura nella confezione dei costumi.
Scenografia
TONINO ZERA, ROMULUS
Per lo straordinario lavoro di documentazione e ricerca svolto per ricostruire in modo accurato e realistico le ambientazioni dell’ottavo secolo AC. Per l’accuratezza delle scelte fatte per conciliare ricostruzione storica e necessità di resa cinematografica.
Montaggio
VALERIO BONELLI, SANPA
Per la capacità di intrecciare in modo intelligente tante storie personali per tesserne una più grande, quella di San Patrignano. Per il rigore narrativo e l’acume nella scelta dei materiali di repertorio, selezionati tra ore di girato e milioni di immagini.
Colonna sonora
NICOLA PIOVANI, GLI ANNI PIÙ BELLI
Per aver saputo proporre in musica le atmosfere di quarant’anni di storia italiana, e soprattutto le melodie legate alle varie età dei protagonisti. Per la grazia e l’armonia che con le sue note ha saputo aggiungere a un film delicato, emozionante e pieno di sentimento.
Attore e Regista, alla carriera
CARLO VERDONE
Per aver descritto in modo impeccabile oltre quarant’anni di società italiana, per averci fatto riflettere e soprattutto ridere con i suoi film indimenticabili e sempre attuali. A oltre quarant’anni dal suo debutto sulla scena continua ad essere il miglior antidepressivo naturale!
Attrice
PAOLA CORTELLESI , PETRA
Per aver saputo usare la sua ironia e poliedricità al servizio di un personaggio iconico come Petra Delicado. Per il costante coraggio dimostrato nello scegliere ruoli sempre nuovi e diversi, e per la credibilità confermata lavoro dopo lavoro.
Produttore
MARIO MAZZAROTTO, NON ODIARE
Per il coraggio di produrre il film duro, potente e intenso di un esordiente alla regia come Mauro Mancini. Per la visione, la lungimiranza e la tenacia nel portare sul grande schermo un’opera di denuncia e riflessione storico-sociale come “Non odiare”.
Regia
DANIELE LUCHETTI, LACCI
Per la capacità di portare sul grande schermo con una fedele interpretazione un romanzo intenso e forte come “Lacci”. Per aver saputo tradurre in immagini i personaggi e le storie narrate da Domenico Starnone, e per averci fatto riflettere sui legami che rimangono in vita anche dopo la fine dei matrimoni.
Film
ABEL FERRARA , SIBERIA
Un viaggio negli inferi dell’animo umano, che conferma il talento del suo regista Abel Ferrara nell’indagare nella profondità della mente. Onirico, visionario, a tratti mistico questo film non può lasciare indifferenti.
Premio speciale XXII edizione La Chioma di Berenice
NICOLA MACCANICO
Per uno dei manager più stimati, autorevoli, brillanti e capaci del mercato dell’audiovisivo italiano.
Premio alla carriera
GIANNI QUARANTA
Per il suo genio creativo che lo ha portato a percorrere, attraverso il cinema, il teatro lirico e di prosa, passando dalla pubblicità al musical, un'intensa, lunga, continua e brillante carriera di scenografo, costumista, regista e designer, fino a raggiungere molti riconoscimenti internazionali come il premio Oscar.
01/04/2021, 11:17