Recensioni di :
- "Niente Paura", le canzoni di Ligabue per un film documentario sull'Italia di oggi
- "Niente Paura": quando le canzoni di un artista raccontano la società


Sinossi *:
Raccontare un musicista italiano e il suo pubblico per ripercorrere gli ultimi trent’anni del nostro Paese.
Ma possono le canzoni raccontare la società? E può il percorso artistico di un musicista – nel nostro caso Luciano Ligabue ­raccontare come eravamo e come siamo adesso?
La musica popolare parla di noi, e spesso ci ritrae meglio di tanti saggi o studi sociologici. Parte da un’emozione, dal ritmo, in maniera viscerale. Una canzone può semplicemente rimanere legata a un momento particolare della nostra vita, darci felicità, amarezza o nostalgia nel ricordo. Addirittura “celebrare” un evento cruciale, diventare “rito”, nel senso più laico e bello del termine (“Ehi, senti senti… questa è la nostra canzone!”).
Canzoni ed emozioni. Canzoni nello scorrere della vita personale ma anche sociale e politica. Canzoni e memoria. Memoria personale e memoria collettiva, nel duplice senso di memoria di un Paese e memoria di tante persone insieme.

Perché Luciano Ligabue?
Perché è un musicista italiano popolare; perché nei suoi concerti quando canta Non è tempo per noi, vengono proiettati sul maxischermo gli articoli della Costituzione italiana; perché quando canta Buonanotte all’Italia scorrono alle sue spalle i visi delle persone che hanno fatto qualcosa per questo paese; perché quando finisce i concerti si rivolge al pubblico dicendo:
"Vorrei augurare la buona notte
a tutti quelli che vivono in questo Paese
ma che non si sentono in affitto,
perché questo Paese è di chi lo abita
e non di chi lo governa
".

NOTIZIE 'Niente Paura'

Libri


Libri correlati:
"Niente paura. Come siamo come eravamo e le canzoni di Luciano Ligabue. Con DVD"
di Piergiorgio Gay, Piergiorgio Paterlini, Luciano Ligabue, 142 pp, BUR Biblioteca Univ. Rizzoli, collana Senzafiltro, 2010
Il DVD: "Oggi come oggi anche solo leggere i primi dodici articoli della Costituzione crea imbarazzo. Sono concetti di buon senso, ma sembrano essere diventati un manifesto dell'utopia." Ecco perché, durante i suoi concerti, Luciano Ligabue proietta su uno schermo i testi di quegli articoli "scandalosi". Ed ecco perché Piergiorgio Gay è partito proprio dalla voce del rocker emiliano per raccontare in un docufilm la sua Italia, fra testamento biologico, terrorismo, disoccupazione, razzismo, ma anche impegno civile, coraggio, solidarietà ed entusiasmo. Dal collage fra i testi del Liga, i racconti di uomini e donne comuni, le testimonianze di personalità dello spettacolo o del mondo civile e i filmati di eventi che hanno segnato gli ultimi trent'anni di storia italiana, "Niente paura" disegna un paese migliore, capace di risvegliare il trasporto e l'orgoglio di sentirsi parte di una nazione. Nei contuti extra: l'Italia, la Costituzione, i Credo, le canzoni di Ligabue e le nostre vite. Il libro con le interviste ad alcuni dei protagonisti - da Ligabue a Verdone a Rodotà, da Soldini a Zanetti a Englaro accanto a esperienze personali intrecciate al qui e ora del nostro paese, estratte dalle centinaia di lettere ricevute durante la lavorazione. In chiusura, una cronologia parallela racconta la carriera di Ligabue sullo sfondo delle date fondamentali della nostra storia.
prezzo di copertina: 16,90



ULTIME NOTIZIE