Pierfrancesco Favino è un attore italiano nato a Roma il 24 agosto 1969. Tra i film che lo hanno messo subito in evidenza meritano una menzione speciale “L'ultimo bacio” di Gabriele Muccino, “El Alamein” di Enzo Monteleone, “Le chiavi di casa” di Gianni Amelio. Il suo percorso cinematografico prosegue con pellicole molto amate dal pubblico italiano come “Romanzo Criminale” di Michele Placido, “La Sconosciuta” di Giuseppe Tornatore, “Saturno Contro” di Ferzan Ozpetek e “Cosa voglio di più” di Silvio Soldini. Opere ...visualizza tutto che gli valgono i primi importanti consensi della critica. Nel corso della sua carriera ha condiviso il set con i più importanti registi italiani, ne sono esempio “L'industriale” di Giuliano Montaldo, “A.C.A.B.” e “Suburra” di Stefano Sollima, “Romanzo di una strage” di Marco Tullio Giordana, “Le Confessioni” di Roberto Andò, “Baciami Ancora”, “A Casa tutti bene”, “Gli Anni più belli” di Gabriele Muccino. Con il suo ultimo film, “Il Traditore” di Marco Bellocchio, presentato in concorso alla 72esima edizione del Festival di Cannes, ottiene un consenso internazionale unanime grazie all’interpretazione del pentito di mafia Masino Buscetta, aggiudicandosi un Nastro D’Argento, il terzo della sua carriera, e un David di Donatello come Migliore Attore Protagonista. Il film ha rappresentato l’Italia nella corsa agli Oscar 2020. Durante lo stesso anno ha interpretato, con grande successo di pubblico, Bettino Craxi nel film “Hammamet” di Gianni Amelio per il quale ricevuto il suo quarto Nastro d’Argento e un Globo d’Oro come Migliore Attore Protagonista. Lo stesso anno alla 77esima Mostra del Cinema di Venezia viene presentato Padre Nostro di Claudio Noce, pellicola che gli vale la Coppa Volpi. Il 2020 si chiude con “Uno per Tutti, Tutti per Uno”, seguito di “Moschettieri del Re” di Giovanni Veronesi, prima record di Sky Italia e il 2022 si apre col successo di “Corro da Te” di Riccardo Milani e prosegue con “Nostalgia” di Mario Martone, film presentato in competizione al Festival di Cannes che gli vale il quinto Nastro d’Argento. Tra le partecipazioni a produzioni internazionali: “Le Cronache di Narnia: il principe Caspian” di Andrew Adamson, “Miracolo a Sant’Anna” di Spike Lee, “Angeli e Demoni” e “Rush” di Ron Howard, “World War Z” di Marc Forster, “Marco Polo 1° e 2° stagione” (Netflix), “Une Mère” di Christine Carrière, “My Cousin Rachel” di Roger Michell, “The Catcher was a spy” di Ben Lewin e “Promises” di Amanda Sthers. Tra le produzioni televisive italiane più popolari ed apprezzate dal grande pubblico, i biopic di Rai Uno: “Gino Bartali l'Intramontabile”, “Pane e libertà” e “Qualunque cosa succeda” di Alberto Negrin; “Il generale Della Rovere” di Carlo Carlei. A teatro in questi ultimi anni ha scritto, diretto e recitato gli spettacoli “Servo per Due” e “La Controra”. Nel corso dell’ultimo biennio è andato in scena con l’atto unico “La Notte poco prima delle foreste”. Spettacoli premiati dalla critica teatrale con due Maschere d’Oro, il massimo riconoscimento italiano del settore. Dirige la scuola di perfezionamento del mestiere dell'attore L'Oltrarno di Firenze. Da luglio 2020 è membro dell’Academy Awards.