Sinossi *: Il 6 agosto 1994 finiva la vita avventurosa di un ragazzo intraprendente che dal sud scappò al nord in cerca di fortuna e arrivò più lontano di quanto avesse mai immaginato. Voleva fare l’attore e invece... Domenico Modugno ha rivoluzionato la canzone italiana.
Era il 1958 quando una canzone scritta da un paroliere alle prime armi in collaborazione con un giovane artista in ascesa trionfò al Festival di Sanremo. I due erano Franco Migliacci e Domenico Modugno e la canzone era Nel blu dipinto di blu. Inconsapevolmente, quel brano portò la musica italiana oltre il vincolo del belcanto e Domenico si trovò catapultato nello stardom americano, vendendo oltre 22 milioni di copie nel mondo e vincendo due Grammy. Modugno e la sua “Volare” esprimevano una nuova promessa di benessere e felicità e con questa canzone iniziò a cambiare la percezione dell’Italia nel mondo. A lui dobbiamo la nascita della canzone d’autore ma il mondo del cantautorato, da lui fondato, è stato forse poco generoso. La sua carriera, come la sua vita, furono un susseguirsi di sfide, cadute e rinascite, soprattutto nel ventennio tra i ‘60 e i ’70 quando il mondo fu travolto da grandi cambiamenti culturali e sociali così come i gusti del pubblico.
Nel documentario si racconta l’artista ma anche l’uomo. Un uomo che non si fermò mai e continuò a scrivere, comporre e cantare anche dopo l’ictus e la malattia nel 1984. Indimenticabile anche il suo impegno politico con il partito radicale a favore dei diritti dei disabili e per l’ambiente. "Domenico Modugno. L’Italiano che Incantò il Mondo", per la prima volta racconta tutta la sua vita e la continua lotta per non essere solo Mister Volare.
Note:
I materili d'archivio presenti nel documentario sono tratti da: Archivio privato di Gaetano Benedetto, Archivio privato di Enrica Bonaccorti, Archivio privato di Cosimo Modugno, Archivio privato di Liana Orfei, Archivio fotografico Farabola, Archivio fotografico Agenzia Liverani, Archivio fotografico iCharta, Portfolio Mondadori, Reuters Screenocean, Archivio Luce Cinecittà, Archivio Rai Teche, Archivi RSI Radiotelevisione Svizzera, Centro Sperimentale di Cinematografia (Materiali Fotografici provenienti dall’Archivio Fotografico della Cineteca Nazionale Archivio), TeleAcras, Provino di Domenico Modugno proveniente dalla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale, Fondazione Cineteca di Bologna ed Ansa.