Italiani Brava Gente 2010: cinque documentari
in concorso, incontri con gli autori, proiezioni
speciali ed inedite tavole rotonde
Nel momento in cui il nostro bel Paese continua ad interrogarsi su fattori e conseguenze arrecati dalla crescente crisi, a distanza di un anno dalla tragedia dell’Aquila, torna in scena un festival nato con l’intento di approfondire e discutere i temi più caldi della società italiana.
Dopo una ricca prima edizione, che aveva visto trionfare “
Vota Provenzano” di Salvatore Fronio e “
Improvvisamente l’Inverno Scorso” di Gustav Hofer e Luca Ragazzi, quest’anno
Italiani Brava Gente proporrà al suo pubblico una vasta scelta di appuntamenti, dai cinque documentari in concorso agli incontri con gli autori, da speciali proiezioni a inedite tavole rotonde.
Il compito di aprire il festival nella giornata di venerdì 9 aprile, sarà affidato ai registi
Pietro Pelliccione e
Mauro Rubeo, autori de "
L'Aquila Bella Mè", prima parte di un lungo lavoro di documentazione sugli effetti del terremoto avvenuto lo scorso anno. Seguiranno la proiezione del documentario su Tangentopoli "
Repubblica Nostra" di
Daniele Incalcaterra, un incontro-dibattito sull’attuale stato della televisione italiana “
Nuovi occhi per la Tv”, condotto da
Lorella Zanardo e
Cesare Cantù e la proiezione del documentario italiano più premiato nel 2009, “
Videocracy” di
Erik Gandini.
Nella giornata di sabato 10 aprile avrà inizio il concorso 2010 con la proiezione dei cinque documentari selezionati. Apriranno “
L'Italia Del Nostro Scontento" di
Elisa Fuksas,
Lucrezia Le Moli e
Francesca Muci e "
Debito Di Ossigeno" di
Giovanni Calamari. Le successive tre proiezioni saranno seguite dagli incontri con gli autori e vedranno protagonisti
Stefano De Felici e
Sara Donati per “
Caccia Grossa”,
Felice Farina per “
Di Me Cosa Ne Sai” di
Valerio Jalongo e
Gregorio Paonessa per “
Armando e la Politica” di
Chiara Malta. Chiuderà la serata la proiezione del film “
L’Uomo che Verrà” e l’incontro con il regista
Giorgio Diritti, presidente di giuria di questa seconda edizioni del festival.
In chiusura, domenica 11 aprile, verranno riproiettati i cinque lavori in concorso e avranno luogo gli incontri con i registi
Giovanni Calamari e
Lucrezia Le Moli. Al termine della cerimonia di premiazione, la giornalista
Roberta Gisotti e
Cesare Cantù, illustreranno al pubblico i legami tra pubblico e televisione nell’incontro"
Sveliamo come funziona l'Auditel", che aprirà la
Campagna Nazionale per la Riforma dell'Auditel. Chiuderà in serata la proiezione del lungometraggio "
Fuga Dal Call Center" di
Federico Rizzo.
07/04/2010, 19:35
Antonio Capellupo