Sinossi *:
Il film racconta la vera storia dell’operaio sindacalista dell’Itasider Guido Rossa in parallelo con le vicende delle brigate rosse di Genova, dalla meta degli anni settanta fino al loro tragico incontro. Guido Rossa. militante del partito comunista, lungi dall’approvare e dal fiancheggiare l’azione delle Brigate Rosse, assieme ai suoi compagni, ne osteggia la diffusione in fabbrica. Nell’ ottobre del 1978, un collega di lavoro di Rossa, Francesco Berardi viene scoperto e denunciato per aver diffuso volantini delle BR all’interno della fabbrica. Arrestato e processato per direttissima, Berardi viene condannato a 4 anni e mezzo di carcere. La Direzione di colonna d’accordo coi vertici nazionali, decide di gambizzare Rossa. Qualche mese dopo un commando di BR formato da Riccardo Dura, Vincenzo Gagliardo e Lorenzo Carpi si apposta sotto casa di Rossa in Via Ischia (a pochi metri dalla più importante base cittadina delle Brigate Rosse) Dopo che Guagliardo spara alle gambe di Rossa. Dura ha un ripensamento, torna indietro rompe il vetro col calcio e lo uccide .

Cast

Interpreti:
Massimo Ghini (Guido Rossa)
Anna Galiena (Silvia Rossa)
Gian Marco Tognazzi (Roberto-Riccardo Dura)
Mattia Sbragia (Il Vecchio)
Elvira Giannini (Nora - Fulvia Miglietta)
Corrado Invernizzi (Operaio)
Giulio Buccolieri (Brigatista)
Daniele Gatti (Lorenzo Carpi “Elio”)

Soggetto:
Giuseppe Ferrara

Sceneggiatura:
Giuseppe Ferrara
Daniele Aliprandi (Collaborazione)

Musiche:
Pino Donaggio

Montaggio:
Adriano Tagliavia

Costumi:
Barbara Molinari

Scenografia:
Laura Benzi

Effetti:
Gaia Bussolati
Simone Fontana

TRAILER

FOTO


NOTIZIE 'Guido che Sfidò le Brigate Rosse'



Note:
Per la ricostruzione, Giuseppe Ferrara ha fatto un lavoro scrupoloso raccogliendo le testimonianze dei parenti, degli amici, colleghi compagni di partito di Rossa, le sentenze e gli atti legali inerenti alla sua morte.
Per la ricostruzione delle BR di Genova ha usato la tesi di laurea di Chiara Dogliotti, contenente una esaustivo corredo di documenti; alcune fonti giudiziarie (le sentenze emesse dalla Corte d’Assise e dalla Corte d’Appello d’Assise del Tribunale di Genova dal 1980 al 1985,il periodo in cui si sono celebrati i processi riguardanti i reati delle Brigate Rosse in città, di cui non è possibile consultare gli atti processuali, se non quei brani riportati su alcune pubblicazioni o nelle sentenze poiché sono in vigore provvedimenti speciali che non ne consentono la visione Riviste e i quotidiani dell’epoca); libri quali "Brigate Rosse" di Mario Moretti Armi, "Bagagli" di Enrico Fenzi, "Che cosa sono le Br" di Alberto Franceschini e "Sensibili alle Foglie" di Renato Curcio; e di un documentario storico intitolato "La Colonna" di Renzo Trotta.
La consulenza ai dialoghi delle BR è di Alberto Franceschini.

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