Sinossi *: Dopo la maturità è facile perdersi di vista. Soprattutto se ci sono amori non dichiarati o rancori mai sopiti. Oppure è la vita che ti allontana, con le sue variabili e gli inevitabili cambiamenti. E così gli anni passano e con i primi segni del tempo stampati sul viso, c’è chi si ritrova a crescere, da sola, una figlia piccola e chi invece è stata da sempre abituata a comprare la felicità. C’è chi vive di ricordi e rifiuta l’idea di crescere, chi non ammette la responsabilità di un amore e chi dell’amore ha paura e lo ha trasformato in qualcosa da curare. E capita, allora, che uno strano e beffardo scherzo del destino annulli l’esame che certificava l’agognata maturità e che l’unica soluzione, alle soglie dei quaranta anni, sia rivivere insieme un intero anno scolastico. Ma il passato non torna mai uguale a se stesso e, tra i banchi di scuola, si può imparare ad essere felici anche da poveri, ad avere il coraggio di confessare un amore mai dichiarato, a rinunciare a qualcuno, a lasciare che tua figlia ami liberamente un suo compagno di classe e che un professore di matematica o una rigida insegnante di filosofia possano essere le anime gemelle di due loro alunni “ripetenti”. È vero, il passato non torna mai uguale a se stesso ma - a volte - concede una seconda possibilità.